giusnaturalismo
Termine derivato dalla locuzione latina jus naturale, «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridico-politica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui [...] cultura occidentale. Nel De republica Cicerone riconosce l’esistenza di una legge vera perché conforme alla ragione, immutabile, universale ed eterna, che l’uomo non può violare se non calpestando la propria natura di essere razionale. Questo passo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] elementi, esso fa vivere le qualità dei corpi inferiori con le loro cause prossime. Il cielo si conferma così come l'efficiente universale rispetto alla materia e al luogo, ma in ciò che vive vi è bisogno del soffio di tale calore, di quello spirito ...
Leggi Tutto
Dottrina o concezione che nega l'esistenza di una realtà oggettiva, concepita cioè come indipendente rispetto al soggetto che la percepisce, la pensa, la giudica e così via. Il s. risolve pertanto la realtà [...] tale soggetto può essere identificato con l'individuo particolare e finito (s. empirico), oppure può essere concepito come attività universale immanente in ogni singolo (s. trascendentale). Nel s. etico la norma dell'azione coincide con le emozioni e ...
Leggi Tutto
Filosofo (Montclair 1864 - Ann Arbor 1927). Studiò in Germania presso le univ. di Gottinga, Berlino, Heidelberg; fu poi prof. alla facoltà di filosofia dell'univ. del Michigan. Interpretando piuttosto [...] causalità. In etica si ispirò al sistema spinoziano, considerando il bene e il male dal punto di vista della ragione universale. Contro la "volontà di credere" di William James sostenne la funzione positiva del dubbio e della critica. In politica fu ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] Kritik, hrsg. E. List, H. Studer, Frankfurt a. M. 1989; A. Lay, Un'etica per la classe: dalla fraternità universale alla solidarietà operaia, in Rivista di storia contemporanea, 1989, 3; R. Rorty, Contingency, irony and solidarity, Cambridge-New York ...
Leggi Tutto
VEDĀNTA (o Uttara-mīmāṃsā)
Ambrogio Ballini
Sistema filosofico indiano che si può considerare il più celebre fra i sei sistemi ortodossi (v. india: Letteratura), come quello che poté trionfare su ogni [...] pur oggi molti milioni di adepti.
Suo fondamento è la dimostrazione dell'unità assoluta dello spirito individuale (Ātman) con l'universale (Brahman): di qui l'altro nome dato al sistema di Brahma- o Śāriraka-mīmāṃsā "Ricerca concernente il Brahman o ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo inglese (m. Norwich 1303 circa); francescano, studiò a Parigi (forse 1269-72) ove fu discepolo di Giovanni Peckham. Lettore a Cambridge nello studio dell'ordine (1275-79), maestro a [...] diretta di Bonaventura e di Giovanni Peckham, riprende tutte le tesi caratteristiche della tradizione francescana: ilemorfismo universale, pluralità delle forme, carattere positivo della materia (non quindi pura potenzialità) che non è principio di ...
Leggi Tutto
Filosofo e critico della letteratura russa (Kišinëv 1869 - Mosca1925), autore di studî su P. C̆aadev, gli slavofili, la "Mosca di Griboedov", A. Pus̆kin, I. Turgenev, N. Ogarëv e gli idealisti russi. La [...] religione si evince dalla Perepiska iz dvuch uglov ("Corrispondenza da un angolo all'altro", 1921), discussione filosofica che tocca tutti i problemi dell'intelligencija su un piano di umanità universale, scritta in collaborazione con V. J. Ivanov. ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] contenuto mentale. Il pensiero cosciente è in effetti in primo luogo coscienza di sé stessi e generatore di karman, processo universale per cui l'istante e l'atto presenti sono, allo stesso modo, condizionati da quelli che li precedono e condizionano ...
Leggi Tutto
D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] filosofia, II [1910], pp. 202-16), nel quale il D. fissa le tappe evolutive dell'essere (naturale, spirituale, "universale", ovvero "logico-metafisico", che riunifica natura e spirito) ed afferma che anche la logica "corne qualsiasi altra concezione ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...