DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] Azuni - come iniziò a dire il napoletano Bartolomeo Pagano nel 1798 - di averlo letteralmente copiato nel suo celebre Sistema universale dei principi del diritto marittimo d'Europa, il cuiprimo volume usciva a Firenze nel 1795. Solo nel 1979 ha visto ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] seguitava ad affidargli, e dei continui spostamenti che essi comportavano, fu rilasciato al D. un salvacondotto perpetuo e universale.
Il 17 dicembre dello stesso anno il papa affidò al D. l'amministrazione del monastero benedettino di Montecassino ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] » di Dio o sulla «obbedienza passiva» a leggi transeunti, bensì sull’«eterna ragione» e sul «Diritto uno ed universale» e auspicò una «legislazion penale» radicata «nella coscienza morale e giuridica del popolo italiano». Il 17 aprile 1862 fu ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] nel campo della locale salvaguardia monumentale. Coinvolto con il D'Andrade e Cesare Bertea nel Comitato piemontese per l'Esposizione universale di Roma del 1911, si segnalò tra i più attivi organizzatori ed ebbe l'occasione di seguire le vicende del ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dedicatorie in alcune edizioni. Nel 1559 i Giunti di Firenze fecero stampare a Venezia da Nicolò Bevilacqua le Historie universali di Giovanni Villani, coperte a Firenze da privilegio, ma il Bevilacqua stampò più copie di quelle pattuite, vendendole ...
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Le costituzioni
Valerio Onida
Il termine «costituzione» si riscontra di frequente nella storia, anche antica, del diritto, per indicare un atto d’autorità contenente disposizioni normative. Ma nella [...] concezione e una pratica del diritto internazionale che coinvolge anche il riconoscimento di diritti individuali (i diritti «umani» universali) e l’apprestamento di vincoli e garanzie nei confronti degli Stati, azionabili anche davanti a istanze e a ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] e il rapporto critico con le fonti disponibili, Perozzi mostrava come essa non riflette, semplificata in uno schema, l’universale vita del diritto, ma agisce in essa, partecipa alla sua lotta, ai suoi problemi, sa essere arbitraria, polemica e ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] , una Madonna di Raffaello, come un sacco di frumento. Sopra quei capolavori si accumula con tale intensità l'interesse universale, da non potere fare a meno di prevalere sull'interesse privato, ed oltre a ciò la natura delle cose possedute ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] di giustizia, la Banca centrale europea (BCE), e di un Parlamento eletto a suffragio universale. Queste caratteristiche differenziano profondamente le istituzioni europee dalle altre istituzioni internazionali.
Malgrado l’ampia rappresentatività ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] , e dalla sesta parte di una casa nel rione Ponte. Il figlio Ippolito (marito di Ippolita Cerretani) era dichiarato erede universale, mentre alla figlia Vincenza, monaca nel monastero di S. Maria in Campo Marzio, era destinata la sua dotazione più 12 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...