INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dovette dipingere altre due versioni: una fu esibita all'Esposizione nazionale di Milano del 1872, e un'altra, all'Esposizione universale di Parigi del 1878 (in quest'ultima circostanza al pittore venne conferita la Legion d'onore).
Datata 1870 è La ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] Goupil, Vibert e C. a Parigi e E. Gambart a Londra; Milano, Racc. Bertarelli).
Eseguita nel 1848, fu inviata all'Esposizione universale di Parigi di quell'anno, ottenendo la medaglia d'oro, e ancora a Parigi nel 1855. Il pittore si ispirò alla ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] alcuni tra loro, come il Morando, non trascurino di notare che "giovanissimo aveva dato il nome alla fratellanza universale dei liberi muratori", dalla quale sembra avesse già maturato il distacco al rientro dalla sua prima campagna militare.
Accolto ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] Accademia Albertina. Infatti, riprendendo le opinioni di C. Boito e di P. Selvatico, che consideravano il disegno più universale e più popolare del linguaggio parlato, un più diretto mezzo di comunicazione in particolare a livello elementare, auspicò ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] A. Sanquirico, pittore e scenografo, ora presso il Museo del Teatro alla Scala.
Nel 1851 ottenne fama internazionale alla prima Esposizione universale di Londra, con la statua di Susanna al bagno, che fu premiata con la medaglia d'oro. L'opera venne ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] della Scuola d'arte applicata, ottenendo in premio un viaggio d'istruzione a Parigi; poté così visitare l'Esposizione universale del 1900, di cui scrisse un minuzioso resoconto indicativo dei suoi interessi per la cartellonistica, di Alfons Mucha in ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] e per la logica scolastico-deduttiva, utilizzando piuttosto una logica induttiva, dal particolare all'universale e dagli effetti alle cause. Si trasferì perciò a Bologna, dove seguì le lezioni ippocratiche di Taddeo Alderotti e quelle del Salicetti ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] della terra, 1897, nn. 1, 3; La spedizione dei Mille e il volgo siciliano, 1910, n. 8; Il suffragio universale e la colonizzazione interna, 1910, n. 15.Su La battaglia socialista: Nell'organizzazione montese speranze e pericoli, 1908, n. 48 ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] di Giulio Romano. Nel gennaio 1525 sposa Silvia Arnoldi. Nel testamento di Lorenzo il Vecchio (7 febbr. 1527) è nominato suo erede universale. Secondo le fonti fu allievo del padre e di Gerolamo da Carpi (Orlandi, 1719, p. 278; D'Arco, 1857, I, p. 77 ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] due oratori - di cui uno era il C. -, i quali avrebbero dovuto recarsi a Roma a trattare la costituzione di una lega universale, che sarebbe stata stipulata oltre un anno dopo.
Alla fine dello stesso mese di maggio 1469 il C. fu inviato invece a ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...