GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] .
Il G. mostrò presto il suo talento; già nel 1786 poté presentare - a conferma delle ricerche del Fergola sul valore universale della geometria analitica e la bontà del metodo esposto nel suo Nuovo metodo da risolvere alcuni problemi di sito e di ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] ., p. 205). L'opera comparve nel 1872 alla II Esposizione nazionale di belle arti di Milano e un anno dopo all'Esposizione universale di Vienna.
Nel 1873 il G. entrò nella commissione per i restauri e gli abbellimenti da eseguirsi nel duomo di Chieri ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...]
Pipino fu un autore prolifico: scrisse, oltre alla Gramatica piemontese, un Vocabolario, una Raccolta di poesie, un Dizionario universale ragionato di medicina, per uso spezialmente de’ Piemontesi, un Almanacco di sanità e altre opere mediche cui fa ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] pieno cioè dell'aggressione contro la Libia, si fece promotore della fondazione di una organizzazione pacifista, la "Società universale dei diritti d'indipendenza, per la libertà la giustizia, la pace e il disarmo", nel cui programma veniva definito ...
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DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] in Spagna. Il D. sposò nel 1484 Milia di Bartolomeo Gualterotti, ma non ebbe figli, tanto che alla sua morte suo erede universale fu il fratello Simone.
Esclusa la nomina a gonfaloniere di Compagnia, avvenuta l'8 genn., 1490, e quella a priore per il ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] toscano. La pubblicazione in quell'anno e con dedica al granduca di Toscana, Ferdinando II de' Medici, della sua Pratica universale facilissima et breve di misurare con la vista, avrebbe così avuto lo scopo di attestare la sua valida competenza in ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] rifiutarono ed elessero a quest'ufficio Giannozzo Capponi: il C. era ritenuto, come ci ricorda il Varchi, "…nel concetto dell'Universale per Uomo... vano e da poco.…" (B. Varchi, p. 87) e d'altro canto la restaurazione della Repubblica avvenuta alla ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] sull'argomento e indirizzato all'abate A. Conti (nel II volume del Gran Giornale d'Europa o sia La Biblioteca universale ..., [Venezia] 1725), Cui seguì l'anno dopo Memoria sulle forze vive (ibid.), riprese più tardi dal Calogerà nella sua Raccolta ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] Monforte a Milano.
Il C. iniziò la sua attività vincendo un concorso per il padiglione delle Poste e Telegrafi alla Esposizione universale di Milano (1900); ma la sua notorietà e la sua importanza sono dovute ad alcune case di abitazione che sono tra ...
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BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] campo di ricerche in cui poté pienamente esplicare la propria vocazione: il giainismo, fenomeno religioso indiano di portata assai meno universale, e quindi meno studiato di quel che non fosse il buddismo. Gli adepti di questa setta religiosa erano a ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...