Gli uomini sono così necessariamente folli che il non esser folle equivarrebbe a esserlo secondo un’altra forma di follia. Pensées di PascalMichel Foucault scrive Storia della follia in età classica come [...] sua verità, «egli ride in anticipo del riso della morte». Nella letteratura e nell’arte del secolo, la follia è universale, l’elemento gotico si sovraccarica di attributi e allusioni, il significato non si trova più nella percezione ma nell’onirismo ...
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Un solitone, detto anche “onda solitaria”, è una particolare soluzione di un’equazione alle derivate parziali non-lineare. Fisicamente, tale soluzione descrive un pacchetto d’onda, ovvero una perturbazione [...] o quantistica. In ciò, a mio avviso, risiede la grande bellezza di un modello matematico: la capacità di descrivere in maniera universale i fenomeni più disparati, che a prima vista non sembrano avere nulla in comune.Per saperne di più:"Solitons and ...
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La letteratura russa dell’Ottocento, nonché quella del primo Novecento, è dominata dalla comune concezione che attribuisce alle due capitali, Mosca e Pietroburgo, rispettivamente i titoli di “anima russa” [...] link: https://carusel.tours/bulgakov (open access).E. Lo Gatto, Il mito di Pietroburgo. Storia, leggenda, poesia, Universale Economica Feltrinelli, Milano 2019.G.P. Piretto, Da Pietroburgo a Mosca. Le due capitali in Dostoevskij, Belyj, Bulgakov ...
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Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] e tra le figure di spicco dell’Aventino; era inoltre conoscente della Gibson poiché entrambi membri della Società Antroposofica Universale e venne riportato che i due si incontrarono più volte a Roma. Questa testimonianza, tuttavia, non venne presa ...
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L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] una condizione di perenne instabilità, in cui il bellum omnium contra omnes costituisce un pericolo costante e universale, eliminabile solo attraverso il ricorso ad un’organizzazione politica stabile e permanente. La connaturata ostilità dell’essere ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] che la legittimità della normatività della logica non derivava tanto dalla assolutezza e oggettività della sua stessa natura universale, quanto dal fatto che la nostra mente non può concepirla in maniera differente. Tuttavia, se noi fossimo stati ...
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Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] moto dello Spirito, ogni azione o individuo particolare, relegati al ruolo di semplici mezzi per la produzione dell’universale. Il vero punto di snodo nella ricognizione della tradizione filosofica condotta da Arendt è rappresentato dalla figura di ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] di folklore attorno alla questione dei gatti radioattivi, in modo che un gatto che cambia colore inizi a essere universalmente riconosciuto come segnale di pericolo. Questa proposta teorica di Bastide e Fabbri sarebbe potuta sfociare in un nulla di ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] a se stesso: «L’espressione religiosa è dunque l’opposto della espressione poetica. L’una è la limitazione simbolica dell’universale, l’altra la sua espressione concreta; l’una è la manifestazione certa di una servitù liberatoria e divina, l’altra ...
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In modo un po’ suggestivo, si potrebbe etichettare la storia del mondo antico greco-romano come una storia ‘silenziosa’: per noi moderni, è evidente, risulta del tutto impossibile avere accesso a qualsiasi [...] ’altronde non è uno storico – è senz’altro Diodoro Siculo, all’interno della sua monumentale opera di storia universale, la Biblioteca storica. All’inizio del ventesimo libro, Diodoro attacca direttamente gli altri storici che si servono dei discorsi ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...
Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica è ogni espressione ed esperienza di...
universale
universale [agg. e s.m. Der. del lat. universalis, da universus "tutto intero"] [FTC] Qualifica di dispositivi o apparecchi che: (a) possono essere usati in condizioni diverse di alimentazione elettrica (per es., per varie tensioni...