POZZI, Ernesto
Eva Cecchinato
POZZI, Ernesto. – Nacque ad Acquate, oggi nel Comune di Lecco, il 9 luglio 1843 da Domenico e da Margherita Pensa.
Dopo aver frequentato per quattro anni il seminario di [...] viaggiare per l’Europa e di visitare nel 1873 l’Esposizione universale di Vienna. Ne trasse la sollecitazione per scrivere dei luoghi diede il suo contributo alla mobilitazione per il suffragio universale (maschile) e ai tentativi di unire le forze ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] le, posizioni elettorali perdute, la situazione divenne nuovamente critica nel 1906, con l'introduzione del suffragio universale, attraverso il quale l'Austria, non potendo contare su un partito specificamente governativo, tentava di avvalersi ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] Moro, da Tiziano), una serie di 16 stampine con la Passione di Cristo, Cristo che risana il paralitico (1566) e Diluvio universale, ambedue da Michelangelo, Cristo che risana gli infermi (1566) da P. Farinati, Cristo in croce da Giulio Romano, Sacra ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] Cascinale, Bologna, coll. Romagnoli).
Utile al B. fu il viaggio a Parigi intrapreso nel 1867in occasione della Esposizione universale: nonostante l'interessamento del Malvasia, la speranza di affermarsi in quella città fu delusa, ma egli ebbe modo di ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] dell'università (si deve a lui anche l'ordinamento del museo Malaspizia). Fu inoltre supplente alla cattedra di storia universale e austriaca, due volte decano della facoltà filosofica e rettore magnifico (1836-37).
Alla maturità e al periodo pavese ...
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DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] .
In quest'ottica il D. ampliò i suoi studi su Venezia e Belluno sino a farli confluire in un Compendio historico universale..., pubblicato per la prima volta nel 1594 e aggiornato via via per altri sette anni; raccolse ogni notizia ricuperabile all ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] . Nel 1888 presentò la tela Nevicata alla Promotrice di belle arti di Firenze e l'anno successivo un Ritratto all'Esposizione universale di Parigi (opere di ubicazione ignota).
Tra il 1893 e il 1894 si trasferì a New York dove lavorò con successo ...
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BERDINI (Bertini, Bertino, Bertinus), Vincenzo
Angela Codazzi
Nacque a Sarteano, in provincia di Siena, e fu un minore osservante del sec. XVII. Eletto commissario generale di Terrasanta nel 1615, quando [...] capitoli nei quali "si tratta de' misterii operati da Christo Nostro Signore, incominciando dall'Incarnatione sino all'Universale Giudicio". Nella terza, di undici capitoli, il B. afferma "la Palestina antica e moderna essere giuridicamente posseduta ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] "rapporti eterni ed immutabili tra gli oggetti e l'uomo", conosciuti i quali è possibile formulare la base per un'arte poetica universale. In altre parole, egli dice, "se il Genio crea, è il criterio che discerne"; in tal modo, l'arte viene a porsi ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] ebbe appunto come fondamentale ispirazione il rifiuto delle teorie filosofico-religiose con cui Mazzini inquadrava in una sua visione universale la rivoluzione italiana.
Nel 1840-41il C. avrebbe voluto un largo accordo tra gli esuli al di sopra delle ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...