RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] di ogni fascista preoccupato per le sorti della fascistizzazione della cultura e della società.
Nel gennaio del 1933 L’Universale pubblicò il Manifesto realista, che suscitò un ampio dibattito fra le principali riviste fasciste di quegli anni: vero e ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1350 da Orso, conte di Tagliacozzo e signore di Vicovaro, e da Isabella Savelli.
Nel 1360, alla morte del padre che lo aveva riconosciuto [...] erede universale dei suoi beni insieme con gli altri figli maschi, Rinaldo e Giovanni, tutti minorenni, fu affidato alla tutela della madre e alla protezione dello zio, il cardinale Rinaldo Orsini. Destinato alla carriera ecclesiastica, nel novembre ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] afferma avvalendosi dell'autorità di Averroè - da un uomo solo: di qui la necessità della convivenza sociale, e quindi della pace universale, perché senza questa la società non può svolgere l'opera cui è destinata; e a tutelare e imporre la pace, la ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] di quattro fitte facciate edito nel luglio del 1720 che, privo di titolo, è di solito designato come Sinopsi del diritto universale. Qualche mese dopo, a settembre, uscì il primo di tre tomi, il De uno universi iuris principio et fine uno, seguito ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] quella a noi finora nota, sembra quasi del tutto cessare. Egli fece testamento il 26 luglio 1553, lasciando erede universale suo figlio Vincenzo; morì tuttavia dopo il 1560 poiché nell'adunanza del Consiglio generale del 23 dicembre di quell'anno ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] già elaborati dal D., e non sia dunque in realtà più il curatore che l'autore dei due volumi Della giurisprudenza universale di tutte le nazioni in cui si tratta del vero diritto di natura e della diversa indole, origine e progressi del dritto ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Renier, nel 1824 si trovò ad esserne l'erede universale, ciò che rese ancor più ingente il suo patrimonio. Stabilitosi a Padova giovanissimo, vi compì gli studi classici e vi conseguì la laurea in giurisprudenza. Non avendo problemi economici né ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ad Alfonso II duca di Ferrara, la prima edizione di quella che è l'opera più celebre e diffusa del G., La piazza universale di tutte le professioni del mondo.
Si trattava di un insieme di 155 discorsi, ciascuno dedicato a una o più professioni o ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] come organaro. Ancora nel 1741 un manoscritto riporta che ebbe «plauso universale per il suo argento, e quantità d’armonia» (Mischiati, 1972, p. 106). Alcuni suoi cembali sono oggi riprodotti in copia da diversi costruttori.
La sua attività romana ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] seguito di C. Procaccini, impegnato dal 1585 con l'affresco del Giudizio universale nell'abside di S. Prospero (Mezzetti, 1974). I lavori vennero interrotti sul volgere del 1587, quando il Procaccini si recò a Milano e in quell'occasione, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...