suffragio politica Manifestazione della volontà popolare mediante il voto, per le elezioni degli organi legislativi e amministrativi o per un referendum. Il s. è ristretto quando il diritto di voto è attribuito [...] determinate con criteri vari, quali il censo, il possesso di un certo grado di istruzione ecc. Si ha invece s. universale quando il diritto di voto è attribuito a tutti i cittadini che abbiano raggiunto una determinata età (di solito la maggiore età ...
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– Obiettivi di sviluppo di carattere politico-sociale, proposti nel settembre del 2000 in occasione di un summit dell'UNDP (United nations development programme). Vi hanno aderito 192 paesi e 23 organizzazioni [...] a raggiungere entro l’anno 2015 gli obiettivi stabiliti: sradicare povertà e fame estreme; ottenere l’educazione primaria universale; promuovere la parità tra i sessi e l’autonomia delle donne; ridurre la mortalità infantile; migliorare le condizioni ...
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Mineralogista (Magdeburgo 1843 - Monaco di Baviera 1927), prof. a Strasburgo e successivamente a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1905). La sua attività scientifica si esplicò soprattutto nel campo [...] der physikalischen und chemischen Krystallographie (1921), Entwick lungsgeschichte der mineralogischen Wissenschaften (1926), hanno avuto universale diffusione. Fondò nel 1877 il periodico Zeitschrift für Krystallographie. Da lui presero nome i ...
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Schermidore italiano (Roma 1914 - ivi 2005); campione mondiale di fioretto individuale (1950); campione mondiale di fioretto a squadre (1937, 1938, 1949, 1950, 1954); campione mondiale di sciabola a squadre [...] (1940). Dal 1960 al 1993 presidente della Federazione italiana scherma; dal 1967 al 1973 e dal 1989 al 1993 vicepresidente del CONI, di cui nel 1994 divenne presidente onorario. Collaborò al Lessico universale italiano. ...
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tre Numero formato da tre unità, il terzo della serie naturale dei numeri, successivo al due (in cifre arabe 3, nella numerazione romana III).
Il tre è uno dei più importanti e diffusi numeri sacri, che [...] nelle religioni politeistiche spesso porta alla formazione di triadi divine. Sull’origine di tale carattere sono state formulate varie ipotesi, ma nessuna appare di validità universale. ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] ; trad. it. 2000, pp. 41 e sgg.): elezione dei rappresentanti; elezioni libere e regolari; suffragio universale; diritto di presentarsi alle elezioni; libertà di espressione; informazione alternativa; libertà di associazione. La società poliarchica è ...
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Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] concetto può sussistere solo in sistemi in cui la determinazione causale dell'accadere non sia ancora ccnsiderata rigorosamente come universale: come, per citare il più antico e grande esempio, in quello di Aristotele, in cui esso si manifesta nelle ...
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VALPERGA di CALUSO, Tommaso
Carlo Calcaterra
Nato a Torino il 20 dicembre 1737, ivi morto il 1° aprile 1815, fu esempio insigne di una cultura unitaria, nella quale le forme spirituali più varie insieme [...] operavano e si avvaloravano: perciò il Gioberti nel Primato lo disse "l'uomo più dotto d'Italia e forse il savio più universale de' suoi tempi".
Raggiunse la pienezza del suo ingegno dopo il 1769, a Torino, dove raccolse intorno a sé le persone più ...
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Pensatore tedesco, nato a Görlitz il 2 dicembre 1869, dal 1901 professore dell'università di Friburgo in Brisgovia. Appartiene a quella corrente filosofica che tende a elaborare il neocriticismo nel senso [...] dei valori. La sua logica mira a costruire il sistema delle pure forme del pensiero, quali si rivelano intrinseche all'io universale: mentre questo esiste solo come l'ideale e il fine, a cui il pensiero individuale deve adeguarsi per esser valido ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] cioè l'insieme di possibili strutture tra le quali ogni lingua umana deve scegliere. Chomsky ha sempre sostenuto che la grammatica universale è innata, in una forma peculiare propria del linguaggio. In altre parole, la grammatica non assomiglia né si ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...