officio (offizio)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza. La forma normale nella poesia e nella prosa è ‛ officio '; ‛ offizio ' compare solo in poesia, e in rima (If V 18, XIII 62).
Nel lessico [...] fondamentalmente il valore semantico di " compito ", " mansione ", svolto appunto da un ‛ officiale ' (v.): Cv IV IV 6 a perfezione de la universale religione... conviene essere uno... che... a li diversi e necessarii offici ordinare abbia del tutto ...
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strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] di elementi: le singole lingue trasceglievano, per comporre i propri sistemi, alcuni pezzi da una sorta di catalogo universale. In questa prospettiva l’organizzazione di una lingua non richiedeva altre analisi e spiegazioni, se non l’enumerazione ...
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Erudito (Ponte in Valtellina 1695 - Milano 1756). Gesuita, lasciò nel 1746 la Compagnia col consenso del papa. È soprattutto noto per l'opera Della poesia italiana (con lo pseudonimo di G. M. Andreucci, [...] 1734), che poi, ampliata, divenne Della storia e della ragione d'ogni poesia (7 voll., 1739-52), primo tentativo di storia letteraria universale, non molto ordinato né preciso, ma contenente ricco materiale erudito. ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] sociale della corrente filocattolica anglicana, Needham condivideva l'idea di Bernal che la s. moderna rappresentava un valore universale di civiltà. Nel 1954 usciva il primo volume della monumentale Science and civilization in China (1954-84), opera ...
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KUMA, Kengo
Leone Spita
Architetto giapponese, nato a Tōkyō l’8 agosto 1954. È impegnato da anni in una seria critica a quello che definisce il ‘metodo del calcestruzzo’, nel desiderio di trovare un’alternativa [...] all’uso di questo materiale che ‘governa’ il mondo perché ha un metodo di produzione universale. Il suo interesse è rivolto all’incontro con i materiali che egli chiama sostanze e al tema della sparizione, ben sintetizzato dal suo motto: «Voglio ...
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KAROLÍDĒS, Paũlos
Silvio Giuseppe Mercati
Storico greco, nato ad Andronikeion in Cappadocia nel 1849, morto ad Atene nel 1930. Orientalista e professore di storia greca nell'università di Atene.
Oltre [...] Cappadocia e dell'Asia Minore, e sulla mitologia comparata, scrisse: Εἰσαγωγὴ εἰς τὴν παγκόσμιον ἱστορίαν (Introduzione alla storia universale), Atene 1894; ‛Ιστορία τοῦ ιϑ‛ αἰῶνος (Storia del secolo XIX), Atene 1922-1923, voll.3; Σύγχρονος ‛Ιστορία ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] profondamente legate a questi scenari. O, in termini più generali, in qual modo è possibile spiegare la produzione concreta dell'universale a partire dal particolare. La storia ci insegna che la scienza moderna si è costituita in un modo analogo; la ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (Mt. 28, 20) e che giudica (Mt. 25, 31-46; Gv. 5, 22; 2 Co. 5, 10) e il suo potere è totale e universale (Mt. 28,18); è sacerdote che, offrendo se stesso in sacrificio, ha riconciliato l'umanità con Dio divenendo l'unico mediatore tra la terra e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] morale è che l’uomo debba operare in modo che la massima della sua volontà possa valere come principio di una legislazione universale (Critica della ragion pratica I, 1, 2, e Fondazione della metafisica dei costumi A, 82-83).
Immanuel Kant
Regole del ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] olografo del 25 ott. 1795 (affidato al notaio F. Franzini di Milano) con il quale nominò la Beccaria sua erede universale, destinando alla propria famiglia (aveva ben sette sorelle) solo piccoli legati: fu così che la proprietà di Brusuglio pervenne ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...