WHITE, Andrew Dickson
Henry Furst
Pedagogista e diplomatico americano, nato a Homer, New York, il 7 novembre 1832. Il suo grande merito è l'aver ideato e contribuito a fondare la grande università Cornell [...] che tanta parte ebbe nel rendere più larga, universale e meno settaria l'educazione superiore negli Stati Uniti, e di cui egli fu il primo presidente (1867-85). Il W. fece parte di importanti comitati presidenziali incaricati dello studio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] filosofica e nell’ultimo anno si trasferisce all’università di Erlangen, dove presenta la sua dissertazione De ratione una, universali et infinita (1828). In essa sostiene l’unità della ragione come fondamento delle relazioni fra gli uomini ed ...
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scivaismo
Corrente religiosa dell’induismo che riconosce Śiva come divinità somma. Sul piano filosofico, le scuole dello s. si oppongono a quelle del viṣṇuismo per una più o meno accentuata tendenza [...] monista, la cui forma estrema nega ogni differenza fra coscienza individuale e coscienza universale, identificata con Śiva (➔ Abhinavagupta, Śaivasiddhānta, Utpaladeva). ...
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Storico britannico (Londra 1889 - York 1975). Storico che dette sempre ampio spazio allo studio del mondo classico, fu autore di numerose pubblicazioni, nelle quali emerge spesso la sua polemica contro [...] le concezioni eurocentriche; tale polemica si sviluppò parallelamente al tentativo fatto da T. di abbracciare, con metodo comparativo, la storia universale. Tra le opere A study of history (10 voll., 1934-54).
Vita
Educato a Winchester e al Balliol ...
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Poeta e storico (Bologna 1729 - ivi 1804). Fu erudito negli studî giuridici e scientifici, esperto di più letterature; cultore delle arti, fu presidente perpetuo dell'Accademia Clementina di belle arti. [...] La composizione (1784-95) degli Annali bolognesi gli valse (1790) la cattedra di storia universale profana. Fu fautore convinto dei principî della Rivoluzione francese, ed esercitò in quegli anni importanti uffici pubblici. Amori è il titolo di una ...
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In elettronica e informatica, denominazione internazionale, composta dalla N di NOT e da AND, dell’operazione di inversione (o negazione) del prodotto logico AND tra variabili booleane, della funzione [...] corrispondente, e anche del circuito che la realizza. Come avviene per l’altra funzione logica universale NOR, tramite l’uso ripetuto della funzione NAND si realizza qualsiasi funzione binaria; perciò si sono prodotte porte di tale tipo in chip ...
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Pittore (Praga 1686 o 1689 - ivi 1743). Dopo una breve formazione a Praga studiò in Italia, avvicinandosi alla grande decorazione barocca di A. Pozzo. Autore soprattutto di affreschi, decorò varie chiese [...] e palazzi di Praga (cupola della chiesa dei Cavalieri della Croce, con il Giudizio universale, 1723; Caduta dei giganti, palazzo Černin, 1718; Dai da mangiare agli affamati, nel refettorio del Clementinum, derivato da un'incisione di A. Pozzo). ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] volonterosa di riaffermarsi come libera e possente nazione.
Sebbene per qualche anno piegasse verso il socialismo, tale filantropia universale mise presto da parte per darsi tutto o alle idee repubblicane, o quindi alle monarchiche, in servizio della ...
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LUSCHAN, Felix von
Antropologo ed etnologo austriaco, nato l'11 agosto 1854 a Vienna, morto il 7 febbraio 1924 a Berlino. Studiò dapprima medicina a Vienna, poi antropologia a Parigi; nel 1878 organizzò [...] la sezione austro-ungarica di antropologia ed etnologia all'Esposizione universale di Parigi. Come medico militare dell'esercito austriaco fu in Bosnia dove fece importanti studî antropologici, nel 1880 percorse la Dalmazia, il Montenegro e l'Albania ...
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Nacque a Barcellona nel 1852 e morì a Madrid il 15 novembre 1928. Compiuti gli studî di giurisprudenza e di filosofia e lettere a Madrid, nel 1875 fu scelto coadiutore di geografia storica e di storia [...] universale nell'università di Madrid. Fu poi professore in varî altri istituti superiori, fino al 1922 membro della Real Academia de la Historia e direttore del seminario di geografia economica di Spagna. Della sua vastissima produzione (che ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...