mimesis
Traslitt. dal gr. μίμησις, der. di μιμέομαι «imitare», letter. «imitazione». Con il concetto di μίμησις (o di ὁμοίωσις «assimilazione») Platone designa la somiglianza delle cose empiriche all’idea [...] che ne costituisce il tipo universale (➔ metessi); inoltre, considerando (e perciò svalutando) i prodotti artistici come imitazioni delle cose, a loro volta imitazioni delle idee, egli determina l’uso del termine nella riflessione sulle arti. ...
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regressione
regressióne [Der. del lat. regressio -onis "atto ed effetto del regredire", dal part. pass. regressus di regredi "tornare indietro", comp. di re- "indietro" e gradi "camminare""] [FAF] Nella [...] logica, è il procedimento nel quale si procede non dall'universale al particolare, ma si "torna indietro" dal particolare all'universale, dall'effetto alla causa, dal condizionato alla condizione. ◆ [ASF] R. dei nodi: lo stesso che retrogradazione ...
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Nicola Damasceno
Storico e filosofo (n. 64 a.C. ca.). Uomo di fiducia di Erode il Grande, dopo la morte del quale (4 a.C.) sembra si trattenesse a Roma presso Augusto. Scrisse una Storia universale in [...] 144 libri, dall’antichità ai suoi tempi; per la parte più antica si servì di fonti quali Xanto, Ctesia, Eforo, ecc., mentre la sezione relativa a Erode fu tra le principali fonti delle Antichità giudaiche ...
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Letteralmente, ‘mantenimento della pace’. È l’insieme delle operazioni, anche di carattere non strettamente militare, condotte da forze armate multinazionali costituite da contingenti messi a disposizione [...] dagli Stati membri di un’organizzazione internazionale, a carattere universale, come l’Organizzazione delle Nazioni Unite, o regionale, quali l’Organizzazione degli Stati americani, l’Unione Africana, l’Unione Europea, ecc., allo scopo di mantenere ...
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Attrice romena di prosa (n. Craiova 1854 - m. 1918). Figlia d'arte, debuttò nel 1872 a Craiova. In seguito interpretò, nei teatri nazionali di Iaşi e di Bucarest, i personaggi del repertorio drammatico [...] nazionale (Alecsandri, Caragiale) e universale (Shakespeare, Molière). Fu nel cast del primo film romeno Razboiul indipendentei ("La guerra dell'indipendenza", 1912). ...
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GAUSLENO (o Ioscelino) di Vierzy, vescovo di Soissons
Guido Calogero
Occupò la sede di Soissons dal 1125 al 1151; a lui Giovanni di Salisbury (Metalog., II, 17) attribuisce, in ordine al problema della [...] natura dell'universale, una concezione secondo la quale esso non è né una realtà che propriamente esista in sé (secondo il realismo) né un predicato che soltanto si pensi o si esprima (secondo il concettualismo e il nominalismo), bensì risulta dalla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e afferma che è l'ente in quanto ente. Di conseguenza, la metafisica ha per oggetto "tutto da un punto di vista universale" (omnia in universali), cioè la causa prima e i suoi effetti (cap. 26). Una prima parte della metafisica tratta di Dio, l'altra ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] soluzione, pur con qualche tentennamento, c'era anche Jean Bodin, che nell'Heptaplomeres riprendeva l'idea di una concordia universale tra tutte le religioni. Ma Bodin non pubblicò quest'opera, mentre in De la république del 1577 dichiarò normale la ...
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Uomo politico e scrittore di scienze navali (Genova 1827 - Roma 1909). Capo di gabinetto di Cavour al ministero della Marina (1859-61), poi direttore generale della Marina mercantile e deputato (1872-74); [...] autore di una Storia navale universale antica e moderna (1891) e di una Storia delle marine militari italiane dal 1750 al 1860 e della marina militare italiana dal 1860 al 1870 (1886). ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] di confutare il racconto biblico della genesi, la storia della terra creata da seimila anni e la leggenda del diluvio universale. In secondo luogo giungeva a dimostrare che i fossili sono per la maggior parte avanzi di antichi organismi marini, e ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...