universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] a quella dell’interesse pubblico.
Dal punto di vista logico
Socrate argomentava sotto i portici di Atene distinguendo i concetti universali dai concetti particolari: la giustizia in sé e le singole cose giuste, l’umanità e i singoli uomini, e così ...
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Dichiarazione universale sul genoma umano
Gilberto Corbellini
Insieme di principî generali che devono informare le decisioni politiche, ai vari livelli, per garantire che i diritti umani siano pienamente [...] conoscenze e le tecnologie biogenetiche, in modo particolare per quanto riguarda lo studio del genoma umano. La Dichiarazione universale sul genoma umano e i diritti umani venne adottata all’unanimità e per acclamazione dalla XXIX Conferenza Generale ...
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particulare
Aggettivo opposto a ‛ universale ', col valore di " singolare ", " speciale ", " individuo ", esclusivo della prosa del Convivio, e tranne la sola eccezione di IV XVI 8, dove si parla della [...] locuzione natura particulare, opposta a natura uiversale (v. NATURA).
Così in Cv IV IX 3 la giurisdizione de la natura universale è a certo termine finita, e per consequente la parti[culare] (così anche nella Simonelli; nella '21, la parziale); XXVI ...
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Apparato universale di restituzione fotogrammetrica impiegante una coppia di fotogoniometri a cannocchiale mobile e opportuni binocoli stereoscopici per l’osservazione delle fotografie. ...
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Residuo del velo universale che in alcuni funghi della famiglia Agaricacee sta alla base dello stipite del corpo fruttifero, con aspetti diversi ma, tipicamente, in forma di coppa. ...
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Apparecchio universale a obiettivi intercambiabili per fotografia su pellicola cinematografica a passo normale costruito dalla casa tedesca E. Leitz (➔ fotografia). Ideato da O. Barnack (1879-1936), fu [...] lanciato sul mercato nel 1925, quale primo apparecchio del suo genere, con innovazioni d’avanguardia. Il nome deriva dall’espressione tedesca Lei[tz] Ca[mera] ...
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In biochimica, meccanismo universale (detto anche processo chemiosmotico) che si svolge nei batteri, nei cloroplasti e nei mitocondri; consiste nella liberazione di energia durante il trasporto di elettroni [...] attraverso una membrana; tale energia favorisce il passaggio di protoni tra i due lati della membrana stessa e quindi l’instaurarsi di un gradiente elettrochimico protonico che viene utilizzato dalle cellule ...
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Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] imperiale la pacificazione della Germania e la riforma della Chiesa risultavano essenziali. Il papato e la Curia opposero, finché poterono, resistenza al progetto, per timore che riapparissero le istanze ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] su cui G. della Porta e D. Fontana alzeranno, con qualche alterazione, l’immensa cupola. Dipinge (1534-41) il Giudizio Universale nella Cappella Sistina e gli affreschi (1542-50) della Cappella Paolina; nel 1544 si sistema in S. Pietro in Vincoli una ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...