INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] proprio gruppo di appartenenza, ma di sottomettersi a un modello universale, valido ovunque e per chiunque. Ciò implicava una forma , il sostantivo, forse per la resistenza del purismo linguistico, si afferma con un relativo ritardo, tanto è ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] dovrebbe mettere fine alla guerra e dar inizio alla pace universale. La tecnica, infatti, proprio per la sua neutralità non l'importanza della psicanalisi, dell'etnologia e della linguistica, come vere e proprie ‛controscienze' rispetto alle scienze ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] per organizzare una grammatica linguistica sarebbero serviti per una grammatica della cultura.
La nuova 'antropologia cognitiva' strutturalista, basata sull'analisi semantica formale faceva intravvedere regole universali di categorizzazione (v. Tyler ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] episodi della Genesi con Adamo ed Eva, talvolta il Giudizio universale e le scene di agonia dei martiri; anche in questi la tendenza a trasferire il modello classico in un codice linguistico valido per il presente, dal momento che i caratteri ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] del termine 'letteratura', indica soltanto il carattere tecnico-linguistico (orale e scritto) della comunicazione. La parola a quello di epoche passate, ma potenziato da un carattere di universalità e non più di classe (v. Strada, 1986). Quali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] in ogni caso parlata da più gruppi.
Un conflitto linguistico con elementi etnici è invece quello che ha caratterizzato 'inverso dell'idea di cosmopolis avanzata da filosofi e autori universalisti, dagli stoici a Dante Alighieri, da Montesquieu a Kant ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] ; ad esempio, l'ethos della scienza esige la sua accessibilità universale, almeno in via di principio (v. Merton, 1942). Ma usati come sinonimi. Proprio questa intercambiabilità nell'uso linguistico dominante porta a chiedersi se non sia del ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] studioso, il rischio, nella mancanza di un riscontro linguistico, è quello di attribuire a quel particolare contesto di fondare teoricamente l'inderivabilità e, nel contempo, l'universalità del particolare Gefühl o sensus numinis che sta alla base ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] altro genere non influenzate dal contesto linguistico; d) metodi per rendere confrontabili le . K. Merton e P. Lazarsfeld), Glencoe, Ill., 1950.
Kluckhohn, C., Universal categories of culture, in Readings in cross-cultural methodology (a cura di F. ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] costituendo con l'affermazione della feudalità e con il dominio universale del papato. Lo stato metafisico è un'epoca di transizione su cui tale unificazione doveva compiersi era quello linguistico: si trattava cioè di individuare un linguaggio ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...