Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] giuridico dell’Europa continentale, in un diverso contesto linguistico (e culturale) evoca più il lento e continuo diritto commerciale campeggiano due miracolose codewords: specialità e universalismo. Come dire: il diritto mercantile è cambiato nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] tutti i suoi livelli – etico, politico e anche linguistico. Opere come quelle di Bruno – per esplicito riconoscimento di Bruno, impiantata nell’unità di anima e corpo nella materia universale infinita (da cui discende, anche in questo caso, una ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] legge dell’ordine è legge divina e naturale, è il vincolo universale che conserva il mondo fisico e morale, assegna a ogni essere la sintesi di due fattori inseparabili, l’enunciato linguistico del legislatore e la sua interpretazione da parte della ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Goethe si mise alla ricerca di un 'tipo' (Typus) universale dei vertebrati, e giunse, nel 1784, alla scoperta dell'osso l'elemento di novità della sua teoria rispetto all'uso linguistico tradizionale, che con il termine 'forma' designava qualcosa di ...
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L’illusione di sapere
Massimo Piattelli Palmarini
È compito tradizionale della filosofia della conoscenza e dell’epistemologia cercare di rispondere alla do-manda: com’è possibile conoscere? Molteplici [...] nuove analisi: il linguaggio.
La sostituzione di frasi
Il linguista peruviano Mario M. Montalbetti (1984) ha utilizzato la seguente delle masse d’acqua. Un’altra frequentissima, quasi universale smaccatura di questo genere è ritenere che l’Immacolata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] si è affermato il concetto di solidarietà internazionale o universale, basato sull’idea della comune appartenenza all’umanità di Se soffermiamo la nostra attenzione sull’aspetto linguistico, i termini solidarietà e sussidiarietà sono sostanzialmente ...
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gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] sarebbero messi in crisi dai successivi sviluppi del pensiero politico di D., incentrati sull'idea di universalismo imperiale (il cui strumento linguistico era di necessità il latino), nel IV del Convivio e nella Monarchia (ma è stato obiettato ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] tanto, grazie all’attenzione di Croce agli usi linguistici dello spagnolo nell’italiano, ai cerimoniali, o in quanto poeta, non poté sentire mai veramente altro che l’universale ed eterna umanità (Cervantes, in Poesia antica e moderna. Interpretazioni ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] per convenienza, gioca, a livello linguistico e musicale, su diversi piani stilistici cura di A.W. Atlas, New York 1985, pp. 99-115; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, Torino 1988, pp. 635-641; ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] etnicità e centralità. Al di là del dato linguistico, l'elemento della centralità appare del tutto evidente molto essenziale" (p. 969). Ma le ragioni profonde della sua universalità risiedono non già nel fatto che "ogni società umana" costituisce ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...