COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] nella sua abitazione un collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il e Parma a una lega di principi italiani.
Ottenne però scarsi risultati e fu sospettato , l'intero complesso asburgico avrebbe unito le sue forze con quelle spagnole ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, Miola, Notizie di un codice della Biblioteca Nazionale di Napoli, in Arch. stor. per 1753, p. 161; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, 2, Venezia 1823, p. 381; F. ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tutta la giurisprudenza e tutta la coltura d'un uomo di lettere unita a somma rettitudine […]. Credo che questo è un soggetto da fare sono U. Da Como, I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, I-III, Bologna 1934, ad ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] nazionali. Negli anni successivi dedicò un gruppo di studi a confutare l'ipotesi dell'unità , XXXIX (1971), pp. 511-515; A. De Gennaro, Crocianesimo e cultura giuridica italiana, Milano 1974, pp. 636-640; R. De Felice, Mussolini il duce, I-II ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] pubblico negli anni successivi all’Unità. Queste due scelte editoriali si dovette la pubblicazione de La letteratura italiana nel secolo XIX: scuola liberale, scuola di un ridimensionamento della strategia nazionale e un ritorno al radicamento ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] Corriere della sera, l'Idea nazionale, il Popolo d'Italia e 36, pp. 18-21; G. Ricuperati, La scuola nell'Italia unita, in Storia d'Italia, V, 2, Torino 1973, pp. 1700 Giovanni Giolitti. Quarant'anni di vita politica italiana, Milano 1962, III, a cura ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Sapuppo Zanghi, La XVa legislatura italiana, Roma 1883, pp. 229 s.; T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 436; L'inchiesta parlamentare…, Milano 1981, pp. 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] loro i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, presidente della delegazione italiana alla conferenza dell' . Il diritto come supplenza, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, p. ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] l’attenzione dell’intera penisola italiana e di buona parte dell’ . La «questione di Roma» tra politica nazionale e progetti vaticani (1876-1883), Roma 2000 XIII: il dibattito nella Curia romana dopo l’Unità d’Italia, in La moralità dello storico. ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] antitedesca - e il programma dell'Associazione nazionalistaitaliana (ANI), fino all'autunno del 1917 Conti Odorisio, Napoli 1992, pp. 391, 398, 403-406; M. De Giorgio, Le italiane dall'Unità a oggi, Roma-Bari 1992, pp. 95, 185, 238 s.; V. De Grazia ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....