PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] , combattendo tra Castel di Sangro e la Marsica. Subito dopo l’Unità riprese gli studi a Napoli e nel 1862 fu tra i soci Nel 1864 fu nominato socio effettivo dell’Associazione nazionaleitaliana di mutuo soccorso degli scienziati, letterati e artisti ...
Leggi Tutto
GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] in guerra (1940), lo spingeva a evidenziare nel Risorgimento non tanto il raggiungimento dell'Unitànazionale quanto il risveglio della coscienza morale degli Italiani e il ricongiungimento che per questa via si era operato con l'Europa progredita ...
Leggi Tutto
CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] Torino "Italia '61", organizzata a celebrazione del centenario dell'Unitànazionale, lo vide impegnato nella realizzazione del padiglione "Rosa e di alto interesse, nel quadro della vita artistica italiana del secolo. Partito, per temperamento e per ...
Leggi Tutto
CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] soggetti di diritto, mentre piena personalità giuridica possedevano Stati nei quali l'unitànazionale non era stata realizzata, in parte o in tutto. I giuristi italiani cercavano, allora, di teorizzare un punto di incontro tra il principio di ...
Leggi Tutto
CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] foi, même espérance, même charité: voilà une garantie de l'unité et de l'harmonie de nos efforts: mais au dessous de ces ; nel marzo 1848 figura tra i consiglieri dell'Associazione nazionaleitaliana), il C. si distinse presto nel mondo medico: ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] nazionaleitaliana, non lo condizionò mai più di tanto, né sul piano religioso né su quello dell' 33 s., 41 s., 44 s., 48 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. Costantini - C. Felice, Torino 2000, ad ...
Leggi Tutto
FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] italiani, pronunziando una dissertazione sui rapporti fra archeologia classica e mitologie del Nordeuropa (Atti del VII Congr. degli scienz. ital., Napoli 1846, pp. 662 ss.).
Alla scuola del Puoti il F. si era aperto agli ideali di unitànazionale ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] riferimento al futuro della Sicilia, coniugando l’idea nazionaleitaliana e la forma confederale che avrebbe dovuto assumere e il 21 ottobre 1860 la Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] meramente locale, ora come nucleo fondante dell'unitànazionale. In un quadro così acrimonioso sarebbe occorso Torino 1972, ad ind.; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluz. italiani, Milano 1974, ad ind.; G.M. Varanini, Sulla pubblicazione "Della guerra ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] e identificava in Mussolini il simbolo della ritrovata unitànazionale.
La partecipazione al conflitto gli fruttò la (Tullio Giardina); N. Sofia, L'Ora, in Annuario della stampa italiana, Bologna 1932, pp. 204-206; Noi alpini della Val Chisone, ...
Leggi Tutto
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....