AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] paese, nella fase conclusiva del processo di unificazione della penisola italiana e nel susseguente periodo di rafforzamento, di organizzazione, di completamento dell'unitànazionale del nuovo Regno.
Dopo la disastrosa conclusione della guerra del ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionaleitaliana, partirono per arruolarsi come volontari nell' Italia, IV, Salerno 1964, p. 463; E. Santarelli, Le Marche dall'Unità al fascismo, Roma 1964, pp. 97 s.; G. Bastianelli, Un apostolo del ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] una scultura che simboleggiasse l'idea dell'unitànazionale, il B. partecipò con un gruppo e arte, X(1900-1901), pp. 711-717, A. Borzelli, Prime linee di una scultura italiana del XIX secolo, Napoli 1912, p. 169; G. Tezza, A. B. scultore cesareo di ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Monteverde. I temi obbligati dell'unitànazionale portavano inevitabilmente alla retorica e all 13 ott. 1892; 5 ag. 1901; 2 e 5 giugno 1911; 9 ott. 1911; L'Illustrazione italiana, 12 maggio 1889, pp. 285-286; 26 maggio 1889, p. 326; 11 ag. 1901, p. ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] e politico, strettamente connesso alle lotte per l'unitànazionale. Fin dal 1865, del resto, è percepibile a plebi e prende le distanze dal corso moderato assunto dalla politica italiana dopo il 1860. Ne sono portavoce, fra gli altri, intellettuali ...
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Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] da un lato la questione del Risorgimento e dell'unitàitaliana, dall'altro i problemi dell'industrializzazione, dello sviluppo economico e della formazione di una classe dirigente nazionale. La sua opera più famosa rimane la monumentale biografia ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Gambettola 1921 - Roma 1996). Dopo gli studî universitarî (si laureò in scienze politiche e in scienze sociali) e la partecipazione alla Resistenza, si dedicò all'attività [...] dei lavoratori chimici (1951) e della Federazione italiana operai metallurgici (1957), membro del Comitato centrale del PCI (dic. 1956), deputato dal 1958 al 1969. Divenuto segretario nazionale della CGIL nel 1961, si dimise nel 1969 dalle cariche ...
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Patriota (Montalbano Ionico 1772 - Pavia 1810); a Napoli si accostò al gruppo dei giacobini e alle idee filosofiche del Condillac (che ispirarono più tardi il suo saggio L'analisi della sensibilità, 1801), [...] ), assai polemico contro i Borboni, nel quale era affrontato complessivamente il problema della libertà italiana, che soltanto l'unità e l'indipendenza nazionale avrebbe potuto procurare. Trasferitosi a Milano, la fama del Rapporto e delle Vite degli ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] la conquista di Roma, considerata il simbolo dell’unitànazionale
La formazione di un rivoluzionario romantico
Giuseppe Mazzini i propri principi e di ottenere un ampio consenso tra gli Italiani. Il popolo era visto da Mazzini come l’unico soggetto ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] metterlo sulla via di far miracoli".
Fautore dell'Unitàitaliana ma legato anche dagli studi storico-giuridici allo Stato alla temperanza, egli ne rivendicava strenuamente il contributo alla causa nazionale, sia nel 1848 sia nel 1860, in termini di ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....