Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] risalisse al 1594, in quanto nella Biblioteca Nazionale di Napoli esiste una copia autografa di nella sua Storia della letteratura italiana. Pur ammettendo in partenza non riesce a dare alla tragedia quella unità per cui, ad esempio, è un capolavoro ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] significato operato a carico di una stessa unità ipostatica o tematica. Un esempio classico molto dalle antologie latine e italiane, messe assieme in epoca Cavalla storna, della famiglia morta e del nazionalismo?
Io, queste obbiezioni me le sono poste ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] abbiano anche vendite straordinarie". Il premio nazionale e internazionale Frascati, nato nel 1959 dedicata al teatro con riconoscimenti a compagnie italiane di prosa e ad autori di saggistica. libro di un autore.
Stati Uniti
I Pulitzer Prizes per le ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] è anche, e soprattutto, la raffigurazione e il riconoscimento dell'unità della poesia in quello che in accezione ancora non attuale al M. BARBI per l'«Edizione Nazionale delle Opere di Dante» della Società Dantesca Italiana, 1, Firenze, Bemporad, 1932 ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] ritmo di perduto dolore, e la sua unità di ispirazione. «A ogni uccello il suo rappresenti un rinnovamento della letteratura italiana, non solo per i nuovi a rappresentare questo suo ingresso nella letteratura nazionale, e che si presenta scritta in ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] del moto, restava compromessa la fondazione di una letteratura nazionale di largo orizzonte europeo, e se il genio poetico un suo impossibile rinnovamento, ma solo dal suo dissolversi nell'unitàitaliana.
Con Luigi Carlo Farini si chiude la serie dei ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] fu tra le maggiori e più operose riviste italiane per il nostro risveglio nazionale.
I ricordi del Cellini furono stampati in alla generazione risorgimentale e aveva anch'egli contribuito all'unità politica della nazione: e perciò è più facile trovare ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] il G. e lo Huyssen (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIII.B.44, cc. 262r-265v dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui G.V. G., Milano 1816; F. Lomonaco, Vite degli eccellenti italiani, II, Lugano 1836, pp. 241-265; P. Emiliani Giudici, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] nell'Accademia delle scienze unita all'Istituto, derivata miscellanee di biblioteche (per es.: Roma, Biblioteca nazionale, Mss., 34.2.K.8; Misc. di E. M., in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento, a cura di R. Cremante - W. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] nella sua abitazione un collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il e Parma a una lega di principi italiani.
Ottenne però scarsi risultati e fu sospettato , l'intero complesso asburgico avrebbe unito le sue forze con quelle spagnole ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....