GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ne derivava, sebbene meno accentuata di quella italiana. Con la fine della convertibilità del dollaro ), criticando in particolare il suo rifiuto di uscire dallo schema dell’‘unitànazionale’ a favore di quello dell’alternanza (La morale è un detto ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] entrò (febbraio 1872) nella redazione dell'Unitànazionale, il quotidiano diretto da R. Bonghi Zanardo, ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a B ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Mordini per la formazione di un governo d'unitànazionale, quasi prevedendo quell'esito sfortunato che in un altro spezzone acquisito nel 1964 cfr. Id., I fondi archivistici..., XXXIII, Italiani in Corsica: i Fabrizi, C. Pigli, A. S. Padovani, ibid., ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] assidua a giornali moderati quali La Patria e l'Unitànazionale. Nel 1873 vinse il concorso per il ruolo , Galatina 1977. Cfr. inoltre R. Giura Longo, G. F. nella cultura italiana, in Studi storici, XIX (1978), pp. 667-675; R. Villari, Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di scuole" (Manifesto dell'Archivio giuridico, in Arch. giur., I [1868], p. 11), intorno ad uno scopo reso particolarmente vivo ed attuale dalla recente realizzazione dell'Unitànazionale ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] per le sue insistenze, la Repubblica Romana, sostenne fortemente la istituzione di una Costituente nazionaleitaliana preparatrice dell'unitànazionale in veste repubblicana. La proclamazione della Repubblica Romana diede al D. ragione su di ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] programma, "compiersi il vaticinio" dell'unitànazionale. Per la coerente e ardente Gazzetta del Popolo, 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, pp. 11 n. 5, 19 n. 36, 42 n. 23, ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] dell'esercito come istituzionesimbelo di una unitànazionale fortemente sentita ma ancora non compiutamente una letteratura, Bergamo 1960, pp. 13-27; Id., E. D., in Letteratura italiana. I minori, IV,Milano 1962, pp. 3099-3112; U. Eco, Franti o il ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] dello Stato, una evidente dimostrazione della civiltà nazionaleitaliana, precisamente riconoscibile nella disciplina più importante . Alla fine del 1806 divenne segretario generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina lo ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] italiana alla guerra l'occasione di una conciliazione tra coscienza religiosa, unitànazionale e di T. G.S. alla politica estera ital. del secondo dopoguerra, in Journal of Italian history, II (1979), 1, pp. 32-51; N. Raponi, La spiritualità di papa ...
Leggi Tutto
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....