CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] un più marcato rilievo nazionale. La costituzione del Comitato segreto di Bologna della Società nazionaleitaliana (1858), che è , che continua ad apparire la via maestra per l'unitàitaliana. Si decide quindi di inviare a Cavour un documento ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] vernice dell'amor d'Italia" (Mosche e vespe. Studi sull'atmosfera politica italiana, in Carte E. Michel, 1099/44, 3, p. 20). In dell'idea di unitànazionale "nel sangue, nella favella, nell'arte, nella scienza" degli Italiani (Il Risorgimento ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] forza motrice.
Negli anni che videro il compimento dell'unitànazionale il C. fu pienamente convinto della necessità di convogliare prima e maggiore opera architettonica della nuova capitale italiana. La progettazione delle facciate fu eseguita da L ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] in vista delle successive lotte per il completamento dell'unitànazionale.
Partecipò come medico al seguito del re alla di F. Cognasso, Torino 1966, II, pp. 1377, 1499; Documenti diplomatici italiani, s. 2, I, a cura di F. Chabod, Roma 1960, ad ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] tanto gravi con un programma di conciliazione e di unitànazionale. Fallite tali manovre, il B. ricevette a 1947, pp. 50 s., 79, 85, 100; E. Cione,Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948, pp. 92, 166, 185 s., 192-95, 197, 204-07, 236 ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , uno dei pochissimi tentativi che, dopo l'Unitànazionale e lo avvento della nuova filologia, fra iconoclastica .), di C. Barbagallo; e P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 205 s., 250. L'autore di ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] 'Opinione di Torino, così come lasciò la Società nazionaleitaliana e l'associazione detta "Regionale" - della cui , I-II, Palermo 1870), elaborati in tempi diversi, ma "con unità di pensiero e di scopo", sottolineava il L. nell'Avvertenza (p. ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] scienze, lettere e arti; membro della commissione nazionaleitaliana dell'UNESCO; presidente dell'Istituto internazionale di 1941-42]), in cui dimostrò che l'esperienza, intesa come unità di soggetto, oggetto e atto dell'esperire, è intrinsecamente ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] , il Quadro politico delle rivoluzioni delle Provincie Unite e della Repubblica Batava e dello stato attuale di M. G., Milano-Genova-Roma 1936; R. Soriga, L'idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] questi paesi con onorificenze, che si aggiunsero agli altri suoi titoli italiani e stranieri: era, in particolare, dal 1925 grande ufficiale della di un facile superamento, discendente dalla rigida unitànazionale, e la tendenza a spostame i termini ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...