SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] Polemico nei confronti degli accordi con la Francia, e grande sostenitore del compimento dell’unitànazionale, nel settembre del 1870 attraversò con le truppe italiane la breccia di porta Pia.
Ottenuto un piccolo prestito dal fratello Edoardo, comprò ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] vernice dell'amor d'Italia" (Mosche e vespe. Studi sull'atmosfera politica italiana, in Carte E. Michel, 1099/44, 3, p. 20). In dell'idea di unitànazionale "nel sangue, nella favella, nell'arte, nella scienza" degli Italiani (Il Risorgimento ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] forza motrice.
Negli anni che videro il compimento dell'unitànazionale il C. fu pienamente convinto della necessità di convogliare prima e maggiore opera architettonica della nuova capitale italiana. La progettazione delle facciate fu eseguita da L ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] riconfermato, per la Camera subalpina fino al 1860 e per quella italiana fino al 1873, a testimonianza di un rapporto di fedeltà dell’ finalità del completamento dell’unitànazionale dopo il 1861 sotto la bandiera monarchico-nazionale dei Savoia (con ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica alla causa nazionaleitaliana, promuovendo il progresso civile e politico, la il localismo come il principale ostacolo alla realizzazione dell’Unità. Riconobbe quindi a Mazzini il merito di aver diffuso ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] liberale moderato, volle dare al figlio i nomi degli artefici dell’unitànazionale: Camillo e Vittorio, in omaggio a Cavour e a Vittorio Emanuele con esponenti della cultura positivista e socialista italiana (tra cui Ardigò, Andrea Costa, Napoleone ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] in vista delle successive lotte per il completamento dell'unitànazionale.
Partecipò come medico al seguito del re alla di F. Cognasso, Torino 1966, II, pp. 1377, 1499; Documenti diplomatici italiani, s. 2, I, a cura di F. Chabod, Roma 1960, ad ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] tanto gravi con un programma di conciliazione e di unitànazionale. Fallite tali manovre, il B. ricevette a 1947, pp. 50 s., 79, 85, 100; E. Cione,Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948, pp. 92, 166, 185 s., 192-95, 197, 204-07, 236 ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] Accademia (L’Accademia nazionale dei Lincei nel CCCLXVIII anno della sua fondazione, nella vita e nella cultura dell’Italia unita (1871-1971), fu nominato rappresentante della Giunta nella Commissione nazionaleitaliana per l’UNESCO, nel 1962 membro ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , uno dei pochissimi tentativi che, dopo l'Unitànazionale e lo avvento della nuova filologia, fra iconoclastica .), di C. Barbagallo; e P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 205 s., 250. L'autore di ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...