IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] altri pensatori italiani, lette all'Accademia delle scienze morali e politiche.
All'inizio del 1863 l'I. fondò l'Associazione unitaria costituzionale, che, presieduta da Settembrini, intese "risvegliare e rinvigorire l'affezione all'unitànazionale e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla Gran Bretagna, impero coloniale già artefice di una rivoluzione industriale, e [...] il pubblico, spesso con l’obiettivo di offrire un’identità nazionale agli italiani. Tuttavia, è noto che il paese lamenta tassi di che ha collaborato al Risorgimento e all’unitànazionale. Gli scienziati delle generazioni successive continuano ...
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Mantova
Adolfo Cecilia
Giancarlo Savino
Pier Vincenzo Mengaldo
(Mantua). – Città della Lombardia, posta nella bassa pianura padana, sulla riva destra del Mincio, ove questo forma un vasto lago che [...] , anche una serie di scritti parenetici da riferire al tono che assunsero allora in molte città italiane le celebrazioni centenarie, appena attuata l'unitànazionale.
Bibl. - Per il risalto che M. ha nella Commedia si veda G. GETTO, D. e Virgilio ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] l’artefice della creazione di un nuovo governo di unitànazionale, che deve ancora essere riconosciuto dalle parti.
Popolazione in particolare da Eni. I legami con l’ex colonia italiana, una volta ripresi, sono divenuti negli ultimi anni molto ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] e B; o una distinzione, applicata da John Trumper alla situazione italiana sulla base della ‘forza’ della varietà B, fra macrodiglossia e (come, ad es., in Italia all’epoca dell’unitànazionale). In questo senso la diglossia può essere vista come ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] implica che Fassino ha lavorato e continua a lavorare per il governo di unitànazionale:
(12) *MUS: c’è stato un errore di Fassino / il Bertinetto, Pier Marco (1991), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unitànazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] la Restaurazione. Si può dire che gli italiani non avessero null’altro fuor della lingua e della letteratura a cui aggrapparsi per sentirsi tali e per dare concretezza al sentimento di unitànazionale. Lingua e letteratura furono il primo cemento ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] dalla presenza del G. a fianco del Mazzini nell'Associazione nazionaleitaliana e poi dalla partenza (27 marzo 1848) e dal I-II, London 1887), in cui le grandi aspettative dell'Unità erano messe a confronto con le meschine realizzazioni di una classe ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] , mentre era diffuso oltre Atlantico dal presidente degli Stati Uniti, J. Adams.
In questo opuscolo, che è forse del Risorgimento, XX [1933], pp. 675-677, in. L'idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 66-87, 243 ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] obbligato nella strada verso l'indipendenza e l'unitànazionale. Nasceva così il volume Il credito bancario e di essere assegnato col grado di tenente ad una legione anglo-italiana che a Malta, ove era stata dislocata, trascorse quasi tutto ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...