CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] d'autorità e, nello stesso tempo, il soddisfacimento del suo naturale bisogno di un "rationabile obsequium". In questo senso il moralismo: intravvide tuttavia con acutezza le conseguenze dell'unità nazionale sul potere temporale dei papi e in genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] breve vita, che lo vede impegnato in una costante riduzione a unità di ogni aspetto del proprio lavoro.
Per tali motivi non si In ciò Gobetti è da subito un rivoluzionario per naturale inclinazione della sua intelligenza e della sua sensibilità alle ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] , con quel populus, la nobiltà laica, che vedeva naturale una propria ingerenza nell'elezione del vescovo cittadino. Questi anziano e ammalato, dopo aver perseguito per tutta la vita l'unità dell'Impero, optò per una divisione delle sue terre tra i ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] , tale forza ne faceva il capo naturale di una corrente il cui sostegno avrebbe . 27-30, 86-90; U. Guglielmotti, I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità a oggi, Roma 1966, pp. 359-365; L. Lotti, Protagonisti della lotta politica ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] polemiche, ch'egli seppe vivere come un abito ormai naturale d'ogni buon giurista. La considerazione positiva della tradizione potere e la società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la coerenza delle ideologie giuridiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] , scritto bene, con precisione e sobrietà e, dove viene naturale, commosso ed eloquente (cit.
in P. Zerbi, introduzione getto delle più preziose conquiste del Risorgimento, libertà, unità, indipendenza» (In margine alla vita e alla storia ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] d’archivio emerge chiaramente come Donat-Cattin divenne l’erede naturale del segretario della CISL, a cui contestò vivacemente l’ 188, p. 8). Quel tentativo fallito di liquidare l’unità politica dei cattolici convinse anzi il leader di Forze Nuove ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e alla figurazione (da non confondersi con il naturalismo dei realisti) e, attraverso il coinvolgimento dei critici un proficuo quinquennio di promozione della sua opera negli Stati Uniti.
Nel 1993, infatti, i materiali preparatori per il gruppo ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] resa esageratamente sottile e quasi legnosa del corpo, unita alla velata inquietudine dello sguardo, apparenta la statua, avuti dalla consorte, nominava come erede universale il figlio naturale Clemente, legittimato nel 1559 con decreto mediceo, a ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] tentativo di «vedere la malattia, oltre che come fenomeno naturale, come prodotto storico sociale, il cui valore e significato , trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...