Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] a Parigi si leggessero i libri di Aristotele sulla filosofia naturale; nel 1215, negli statuti con cui regolarizzò il curriculum verità cristiana nelle discussioni concernenti "la mortalità e l'unità dell'anima e l'eternità del mondo e altre simili ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] contesto psicologico-sociale era in un certo senso naturale che riacquistasse vitalità la tradizione gnostico-manichea. Questa e la coscienza borghese); b) tre tempi: l'unità originaria, la caduta dell'umanità nel mondo dell'alienazione e ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] : da escludere assolutamente l'esistenza d'una figlia naturale di Castagna; negato pure l'assassinio allegando "un la porpora a Gregorio XIII - lo vota compatta, "tutt'unita". Sbloccate le residue difficoltà - il cardinale Federico Corner convince ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] usata a scopi magici, cioè adatti a cambiare il corso naturale degli eventi. Allo stesso modo i seguaci della magia nero che attraversa la strada annunzia male (al contrario negli Stati Uniti essere seguiti da un gatto nero è di buon augurio). L ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] , di uomini e donne.
Sembra che essa sia stata unita da legami durevoli di solidarietà che l'hanno forse aiutata a come il Buddha, si era rivolto ai suoi ascoltatori in una lingua 'naturale' (pràkṛta), il canone è redatto in pracrito, lingua che - ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] modalità dell'azione senza intaccare né l'unità della società né l'unità di un obiettivo: condurre gli uomini verso 1229, si concentrarono sulla matematica, la fisica e la storia naturale piuttosto che sulla religione o la politica. Tutt'al più ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] in un principio uno e unificante; opera soltanto l'aspetto naturale (ciò che i filosofi precedenti, soprattutto taoisti, chiamavano il (in cinese wu, in giapponese satori), stato di unità indifferenziata nel quale nulla più ci tocca. In questo ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] per la filosofia, per la teologia positiva, per il diritto naturale e civile e, soprattutto, per il diritto canonico, dove contributi, ma anche, e soprattutto, di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di vigilare sulla coerenza formale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] di ritorno verso il Principio.
In questa prospettiva la magia si propone come forza ricreatrice dell’unità dispersa nella molteplicità; ed è ‘naturale’ perché è esplicitazione di un originario desiderio del Bene presente in tutte le cose. L’arte ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] sulle dodici antiche città toscane, sicché si venne perdendo l'unità della trattazione, che il B. tentò di ricomporre invano come scrittore (e in tempi di involuzione accademica), della naturalità e popolarità della lingua, e portato per formazione a ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...