FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] conferita al F. la Legazione della Marca, cui verrà unita nel novembre la Legazione di Ancona. Accompagnato da Ludovico , a sottostare alla volontà del papa, "che è nostro principe naturale, et a chi noi siamo per molte cause obligatissimi" (Archivio ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] rossi si spostò e crebbe sul prosatore, naturalmente coinvolgendo il critico con una più decisa valutazione del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), 2, pp. 121 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] » (Melloni, 1994). Era un’adesione che nasceva naturalmente da quel contesto politico in cui egli, come altri Le ombre del caso Moro, Roma 1998; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a sinistra. Importanza e limiti della presenza americana in Italia, ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] della sua innovazione; anche se, su questa via, esagerava la "naturalità" dell'ingegno del G. a scapito della sua cultura: "La fosse moderno e contemporaneo" (ibid., p. 354). "Incultura" unita a "istinto" vanno così a confermare, nella critica, quel ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Paesi. Non andava neanche trascurato quanto avveniva negli Stati Uniti, ove si erano affermati i Knights of labour, primi agitatori aveva accompagnato tali rivendicazioni, prendesse il suo naturale corso" (Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] natura e nella spontaneità dei fenomeni economici e delle leggi naturali che li regolano. Era sicuro che l'accoglimento delle e la sua preparazzione intellettuale,in Movimenti e contrasti per l'unità italiana,Bari 1930, pp. 126 ss.; A. Bizzarri, Un ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] questa era la più disponibile per il raggiungimento dei suoi scopi. Il suo appoggio si arrestava naturalmente di fronte all'insorgere di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo complesso. In questi frangenti tuttavia egli riusciva a moderare in modo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] tuttavia, ad un'implicita, ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e del rapporto fra Italia e Roma (si veda il postumo saggio La e restituito alla cattedra di storia greca, era naturale che, per obbedienza al desiderio del maestro, e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di Padova 1974, pp. 615 ss.). I benedettini di St.-Maur trovarono naturalmente C. di loro gusto e C. fu spesso presentato come un ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ,di Memorie o di Illustrazioni che trovano la loro unità in una convinta bibliofilia, in un tutto settecentesco amore declamazione contro lo stato di natura e la felicità naturale. Puramente moralistico qualche suo giudizio su Voltaire (Cors. ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...