AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 'est toujours la substance qui entre en moindre dose, ou comme unité qu'on doit prendre pour base; ainsi par exemple le gaz ora da parte la Matematica, vediamo quale sia la soddivisione più naturale della Fisica presa nel senso indicato, che è a un ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Carlo V di subordinare lo stesso alla ricomposizione dell'unità della Germania, protestò in nome del papa per il oro, con Orazio promesso sposo di Diana di Francia, figlia naturale di Enrico II, e organizzatore con i fuoriusciti dei preparativi ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] gruppo non veramente organizzato al modo clericale, ma pur unito in maniera commovente a C., la "mamma", che a circa, dall'ottobre del 1377 all'ottobre del successivo, e naturalmente non stando ognora nel medesimo luogo, né dettando sempre in stato ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] (post 1380 sec./XV in.).
Questo rapporto di naturale complementarietà che lega la Cronica e la Commedia riceve che non sarebbero dispiaciuti a un Croce prima maniera, "la cui unità è tutta artistica, e desunta dalle proporzioni del fatto narrato, da ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , nel cui ambito al G. sembrava che solo sotto la guida del proletariato si potesse ricostruire l'unità dell'economia mondiale, naturalmente su nuove basi che avrebbero segnato l'avvento dell'Internazionale: l'economia mondiale ordinata "in un ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Bixio nell'estate del 1868 furono le prime dell'Italia unita. Qui il F. era stato vivamente colpito dalla quotidianità da una visione disincantata, rude e talvolta crudele del mondo naturale.
Questo è ora il vero Leitmotiv della produzione del F., ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del Congresso riuscì a presentare il grosso volume di Notizie naturali e civili su la Lombardia, unico uscito fra quelli programmati " (Scr. stor., I, 285). "Io guardo alle immani unità viventi, alla Francia, alla Spagna, alla Russia, alla China: ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] ma astratta: una teoria astratta del concreto (vero anch'esso, naturalmente: e a fortiori). E di qui l'interna, forte tensione dei nuovi governanti, sia da parte di non pochi antifascisti uniti ai primi, in questo caso, da un non diverso giudizio ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli Bari 1955, pp. 9-114).
Ma il massimo sforzo per tenere unito il sindacato il D. lo compiva in occasione del I congresso della ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ", in quell'abile e pur spontaneo gioco di contrappunto tematico e tonale, egli attinge la misura naturale della sua poesia.
Questa unità del poema, non precostituita, ma conquistata di volta in volta dentro e oltre i suggerimenti dell'invenzione ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...