GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di beneficenza in periodi per lo più di sicura fluidità monetaria ottenendo introiti che gli permisero di allargare e migliorare gli che dalle 3000 copie iniziali passarono nel decennio dopo l'Unità a una tiratura di circa 12.000 copie e servirono di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di libera critica andavano assicurati proprio in quanto fattori di organicità e rafforzamento della unità statale.
Si aggiunsero inoltre le difficoltà monetarie intervenute nel 1925 che chiamavano ad una direzione politica più salda e unitaria, priva ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] Terni. Nel contempo la mutata congiuntura monetaria, consigliando le banche di contenere gli fra gli inizi del secolo e la guerra di Libia, in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 219-331; B. Caizzi, Storia dell'industria italiana, ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell'armistizio Salasco vedeva allontanarsi attività e dell'industria.
Anche in materia di circolazione monetaria il B. fu contrario all'intervento dello Stato. ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] . L'A. fu inviato nel giugno alla Conferenza monetaria internazionale e il 10 agosto nominato ministro plenipotenziario a rivolta contro un popolo che difendeva la propria nazionalità. L'unità tedesca, infine, non era pericolosa per l'Italia, mentre ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] sorprendentemente moderno il rapporto tra le politiche monetarie e quelle fiscali, esemplificandole attraverso la scelta suo discorso, in cui si chiamavano comunisti e socialisti all’unità d’azione (L’avventura d’Etiopia, in Fascismo e antifascismo ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] periodo tra le due guerre (incertezza, disordine monetario e meccanica bancaria, prevalenza della politica sull'economia storico che ebbe origine nel cinquecento colla frattura dell'unità spirituale europea; ha avuto il suo acme nella concezione ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità d'italia: 1848-49, 1859-66, ibid. 1929); Le , 344, 360, 374, 382; F. Geraci, Il faticoso cammino di una idea monetaria, in Rivista Bancaria-Minerva Bancaria, XIX (1963), pp. 295-309, 416-432; ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] , sulla milizia urbana, sulla circolazione monetaria e sull’arsenale. Conclusa la tregua Relazioni dei patrioti napoletani col Direttorio e col Consolato e l’idea dell’unità Italiana, in Archivio storico delle province napoletane, XXVII (1902), pp. ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] Libertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad grandemente a risolvere i difficili problemi posti dalla svalutazione monetaria.
Le opere principali dell'A. sono: La moneta ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...