CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] . Alla fine del 1806 divenne segretario generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina lo interrotto: la raccolta delle Vite e scritti inediti di diversi illustri italiani, di cui già si è detto, rimase solo abbozzata; di ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il D. fu uno dei più decisi sostenitori della partecipazione italiana al conflitto, per la quale si adoperò con articoli e del nuovo allargamento del suffragio universale, ibid. 1912; L'unità operaia ed i tradimenti confederali, ibid. 1913; Sempre e ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] tutto il primo decennio del 1900 il D. prestò servizio in diverse unità militari e nel 1907 fu decorato con la croce di cavaliere nell' il D. nel proclama del 2 ott. 1935 alle truppe italiane con l'ordine di avanzare oltre il Mareb. "Merito maggiore ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 5 settembre Zen riscontrandovi, con un pizzico d'ironia, i "requisiti di unità di tempo, di azione e di luogo" - la perdita, d'un indigeni. E, come nel motín del 1766 "declamava […] contro gl'italiani", ossia il G. e Squillace, ora è contro il G. - ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] dove si concretizza a tutti i livelli l'unità del gruppo, organizzano e controllano fin nei
Owen Hughes, D., Distinguishing signs: ear-rings, Jews and Franciscan rhetoric in the Italian Renaissance city, in "Past and present", 1986, n. 112, pp. 3-59. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] democratico, in accordo con quei cattolici interventisti che avvertivano nella partecipazione italiana alla guerra l'occasione di una conciliazione tra coscienza religiosa, unità nazionale e senso dello Stato. Arruolato come sottotenente di fanteria ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] cardinalizio in quanto organismo garante dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione in La pace di Costanza. 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed impero, Bologna 1984, pp. 35-57.
Per i rapporti tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] prima grande opera dichiaratamente storica di Muratori, le Antichità estensi ed italiane, il cui 1° volume uscì nel 1717, un anno dopo nella storia egli non cerca ormai più un senso, un’unità, un problema», ma solo «un pretesto per divagazioni ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] nemico Giovanni Orreo, mentre le altre 12 unità francesi fuggirono verso Aigues-Mortes. Il L VIII., Münster i.W. 1902, p. XLVII; C. Manfroni, Storia della Marina italiana dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, Livorno 1902, pp. 89-104, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] esuli da Venezia, che "sono aspettati e desiderati molto", avvicinerebbe il giorno in cui "gli Italiani e i Greci uniti pianteranno il vessillo della libertà in Costantinopoli". Prospettiva grandiosa, tipica dell'utopismo degli esuli, ma tuttavia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....