La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] ., I, I, 4; «lo volgare è più prossimo quanto è più unito, che uno e solo è prima ne la mente che alcuno altro, e 1953), pp. 1-35, 123-89 ; L'«aureo Trecento» e lo spirito della lingua italiana, in «Giorn . stor. d. lett. ital.», CXXXIV (1957), pp. 1- ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sociale e della lotta politica esplicita. Negli Stati Uniti, mentre E. Hopper prosegue in forme moderne -47, pp. 10-21.
Maltese, C., Realismo e verismo nella pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1967.
Maltese, C., Il realismo, in Situazioni dell' ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] nipote di Federico, e soprattutto con l'assunzione dell'impresa italiana di Carlo d'Angiò nella storia nazionale che Guglielmo compie o invece come l'ultimo difensore dell'Impero e della sua unità. Alcuni, giunti in maniera autonoma ad avversarlo o a ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] senza risolverle, così come le lacerazioni del vivere. L’unità di pensiero e di poesia è anzi, in Leopardi, – formano l’epistolario più bello e commovente della letteratura italiana. Esso non suscita tuttavia nel suo lettore quell’interesse di ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] è inviato "al buono, al bello, al valoroso, al pregiato che italiani e tedeschi servono e supplicano come giusto imperatore", ricco di ogni buona Federico II, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno. Atti del ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] tradizione toscana. Col Tasso comincia una più liberale lingua italiana che il Seicento sveltirà: liberale nei toni gravi, nella narrativa dell'epica; ma il nostro discorso ha mostrato l'unità della fonte poetica ed è chiaro che qui non si tratta di ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] , Camerana: anche se naturalmente la «Scapigliatura» fu più un momento della poesia italiana che non una scuola esattamente definibile. Ma Praga, Boito, Camerana furono tutti uniti dal vincolo di un ambiente comune e per questo consentono anche un ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] A. Asor Rosa, in Storia d’Italia, IV, 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, p. 1213. Su Fogazzaro, oltre alla ”, Il dolore.
73 Dai solariani agli ermetici. Studi sulla letteratura italiana degli anni Venti e Trenta, a cura di F. Mattesini, Milano ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] di Cesare. Gaetano De Sanctis vide analogamente Camillo intraprendere col sacco di Veio la marcia sanguinosa verso l'unità, romana e italiana, della Penisola, che doveva concludersi a Porta Pia. Vide i consoli del 295 a. C. immettere nella nostra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sostenere che Galilei è «il più grande scrittore della letteratura italiana d’ogni secolo» (Una pietra sopra, 1980, p. uomini, diventa la personificazione della forza di gravità che tiene unito il cosmo, «degli orbi informi ordinator sovrano» (A. ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....