POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] i Borboni e poi riordinato come Collegio militare dopo l’Unità. Nel 1866 fu ammesso alla Scuola di fanteria e cavalleria maggiore austriaco noto per la sua patologica ostilità verso gli italiani), dall’altro la simpatia per gli alleati lo pose in ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] valutando appieno il rischio a cui si esponevano le unità (e ne derivò infatti, seppur per un concorso settembre, Milano 1964, ad Indicem; M. A. Bragadin, Il dramma della Marina italiana, 1940-45, Milano 1968, ad Indicem; B. H. Liddell Hart, Storia ...
Leggi Tutto
BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] . Rumi, Dalle carte di A. B. …, in A. B. nella società italiana, pp. 39 s.).
L'importanza di questo Pio Sodalizio fu enorme non solo per L'opera di A. B. …, p. 83).
Nel 1919-1920, unitamente al padre Gemelli, a monsignor Olgiati e a Vico Necchi, la B. ...
Leggi Tutto
Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] l’importanza dei Longobardi è stata enorme: con il loro arrivo finì l’unità politica della Penisola Italiana (occorreranno tredici secoli perché l’Italia ritrovi tale unità); nella società e nella cultura essi introdussero modi di pensare e di agire ...
Leggi Tutto
barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] : i Longobardi, i Bizantini e poi il pontefice divennero i suoi padroni. L'unità della storia politica italiana sarebbe stata poi riconquistata solo dopo tredici secoli, alla fine del Risorgimento.
Eredità culturali
I barbari ci hanno lasciato ...
Leggi Tutto
FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] comandi e con attacchi veloci delle sue unità siluranti. Auspicava l'uso di materiale , 107, 115, 117, 149, 165, 201; M.A. Bragadin, Il dramma della marina italiana, Milano 1968, pp. 328, 394; G. Bocca, Storia d'Italia nella guerra fascista 1940- ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono per arruolarsi come volontari nell'esercito , IV, Salerno 1964, p. 463; E. Santarelli, Le Marche dall'Unità al fascismo, Roma 1964, pp. 97 s.; G. Bastianelli, Un apostolo ...
Leggi Tutto
BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] motorizzazione, costituzione delle prime unità celeri corazzate ed autotrasportate, alla Guerra e capo di Stato Maggiore dell'esercito vedi E. Canevari, La guerra italiana, retroscena della disfatta, Roma 1948-49, I, pp. 169, 203, 206, 368 ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] questi eventi fu edita in una serie di ventitré articoli, pubblicati sull'Unità dal 18 nov. al 15 dic. 1945 (in quel periodo ancora partigiani d'Italia e dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti.
L'A. morì a Roma, per ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] 1943 il F. promosse a Bologna la costituzione del Movimento di unità proletaria (MUP) che a Milano sorse su iniziativa di Lelio 1948, pp. 71 ss.; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1953, ad Indicem; L. Arbizzani, Lotte agrarie in ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....