CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Gentile, unificando l'infinita varietà naturale ed umana in una assoluta unità, in cui l'umano è divino e il divino è umano". quanto di più vivo allora espresse la cultura cattolica italiana. E alle famose riunioni del martedì presso la redazione ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] dei suoi più tenaci oppositori, essendo necessaria l'unità di tutti i cittadini nello sforzo bellico. Agli 85 n. 28; I. Scaravelli, Giordano da Clivio, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. 237-240; A. Lucioni, L'arcivescovo Anselmo IV ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] le due persone costituiscono un solo principio la cui unità non può negarsi se non incorrendo nell'eresia di , VII, Piacenza 1759, pp. 231 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 1, Roma 1783, p. 244; F. Pera, Ricordi e biografie ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] i focularia - cioè i nuclei familiari - e le unità per la ripartizione dell'imposta della fumanteria (Mascanzoni, censimento del cardinale A. in Romagna nell'anno 1371, in Riv. geografica italiana, LIV (1947), pp. 221-247; J. Glénisson, La politique ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] con talune aperture teoriche sul tema dell'unità dei cristiani; ma altre disposizioni date in coscienza: il laboratorio fiorentino, in La spada e la croce. I cappellani italiani nelle dueguerre mondiali. Atti del Convegno di Torre Pellice (28-30 ag. ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] dei dettami aristotelici. In particolare manca l'imitazione e l'unità d'azione. Queste le tesi fondamentali della prima parte del attualità. Nella nascente querelle des anciens et des modernes italiana e poi francese, il C. si schiera, come lo ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] 579; G.A. Pecci, Storia del Vescovado di Siena unita alla serie cronologica dei suoi vescovi, ed arcivescovi, Lucca 1748, . 543-545; C. Zarrilli, Farnese, Agnese, in Dizionario biografico degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. 50 s.; M. Gattoni, Leone X ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] 185-188).
La sua azione, volta a ricomporre l'unità dei certosini, si concretizzò nel 1410, nel corso del 366; E. Dupré Theseider, Caterina da Siena, in Diz. biografico degli Italiani, XXII, Roma 1979, pp. 361-378; G. Leoncini, Cartusia numquam ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] di conferma dei privilegi della Sede romana unitamente a ricchi doni, tra i quali il dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 65-6; P. Corsi, La politica italiana di Costante II, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, II, Spoleto ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] di Normandia.
L'abbazia di Fécamp era saldamente unita ai principi normanni, che la colmarono di terre Confessio theologica e altre opere, intr. di J. Leclercq (trad. italiana con testo originale a fronte), Milano 1986; Les méditations selon st ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....