I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] alto e formale, è ormai un residuo, è morto; e lo stesso vale per esso che è un povero marginale nella lingua italiana. Questo fenomeno è il punto di arrivo di una lunga storia in cui lui nasce pronome obliquo, probabilmente all’origine sempre senza ...
Leggi Tutto
Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] , nel quadro dell’uso della metafora nella poesia italiana, i temi della donna amata come simbolo salvifico con cui torna il motivo della «luminosità», con il sole come unità figurale preferita, anche nella sua variante negativa come, per es., in ...
Leggi Tutto
I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] 117.
De Mauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Paolini, Davide ( . 93-149.
Telmon, Tullio (1994), Gli italiani regionali contemporanei, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P ...
Leggi Tutto
Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] degli elementi chimici come O, Al, Cl, o a quelli delle unità di misura come m, bar, eV, Hz, ecc.). La notazione pp. 27-62.
Malagoli, Giuseppe (1905), Ortoepia e ortografia italiana moderna, Milano, Hoepli.
Mortara Garavelli, Bice (20045), Prontuario ...
Leggi Tutto
L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] si ricorre spesso alle lingue straniere: dopo l’Unità d’Italia, infatti, sempre più frequentemente gli pp. 65-88.
De Mauro, Tullio (1994), Nota linguistica aggiuntiva, in Scrittori italiani di economia, a cura di R. Bocciarelli & P. Ciocca, Roma ...
Leggi Tutto
La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] della narrativa rilanciò l’immagine della Russia tra gli intellettuali italiani. Non è un caso del resto che in questa fase proposta sovietica di sostituire la segreteria unica delle Nazioni Unite con un collegio di tre Segretari generali; e niet ...
Leggi Tutto
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] nel 1963 aveva pubblicato la Storia linguistica dell’Italia unita, poi ripresa e ampliata nel 1970. Quest’opera,
Lavinio, Cristina (1992), Educazione linguistica: madrelingua, in La linguistica italiana degli anni 1976-1986, a cura di A.M. Mioni & ...
Leggi Tutto
I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] allude al fatto che il verbo fa parte di un’unità fraseologica, cioè della combinazione di due verbi (il 73).
DISC 1997 = Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana, Firenze, Giunti.
LIP = Lessico di frequenza dell’italiano parlato: ...
Leggi Tutto
La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] varietà italo-romanze. Si profila in questo modo un’unità areale del patrimonio linguistico e culturale di questi territori, . Atti del XXXVIII congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Modena, 23-25 settembre 2004), a cura di ...
Leggi Tutto
La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] stessa esigenza di descrizione in tratti semici (sema = unità minimale del contenuto) delle parole e individuando nella somma in l’Italia vince agli europei il sema giocatori italiani è sostituito dal nome della nazione).
Indipendentemente dalle ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....