MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] il liceo E.Q. Visconti, fu dal 1873 insegnante di lettere italiane presso la r. scuola normale femminile, quindi dal 1875 professore di "casa di case" costituita da "tre organismi che trovano unità per semplici accostamenti" (Artibani, p. 58).
Il M ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di educazione morale e sociale seguita al raggiungimento dell'unità. In questo senso, la sua attività di scrittore G. Toselli, edita a Milano nel 1871 e 1876 in riduzione italiana col titolo di Le Miserie del signor Travetti).
In questa commedia ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] , Rosa nel 1835) e furono una coppia molto unita, pur nella diversità dei rispettivi interessi.
Nel 1826 il .; necrol., in Corriere della sera, 29-30 dic. 1881, e l'Illustrazione italiana, genn. 1882, p. 16; F. Ranalli, Parole dette sul feretro del ...
Leggi Tutto
La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] stessa esigenza di descrizione in tratti semici (sema = unità minimale del contenuto) delle parole e individuando nella somma in l’Italia vince agli europei il sema giocatori italiani è sostituito dal nome della nazione).
Indipendentemente dalle ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] e completò il suo curriculum con la lettura di classici italiani, latini e greci. La rivoluzione partenopea lo attirò a il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui vietò seguir l'ardita impresa di far sua l'Ausonia unita"" (G. Petroni, ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] porta verde e chi ci perdette fu Roma, furono gli artisti italiani" (cfr. Roma 1935, pp. 50 s.).
Nel 1941 ottenne 1946-1949.
Fonti e Bibl.: G. Contini, L. D., in Letteratura dell'Italia unita 1861-1968, Firenze 1968, p. 914; G. Mariani, L. D., in ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] , Libri Scheiwiller, pp. 215-292.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento. Dall’età giacobina all’Unità, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Serianni, Luca (1998), Per una caratterizzazione linguistica della ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] nel secondo dopoguerra, Risorgimento Liberale, L'Unità, ecc.: alternando ad articoli di carattere L'Europeo, 13 ott. 1946; N. Sapegno, Compendio di storia della letteratura italiana, III, Firenze 1948, pp. 451 s.; La Fiera letteraria, 5 febbr. ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] prosa e una poesia che si legano a una precisa stagione letteraria italiana, nella quale quel modo di scrivere diventò anche un vero e un lettore nutrito di una compatta cultura classica, unita a un impianto intellettuale ed erudito di stampo ...
Leggi Tutto
La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] pienamente alla definizione enunciata. Nella prosodia italiana (a differenza di quanto accade in ambito al contrario, prevede la divisione in fine di verso di un’unità lessicale (tipico l’esempio degli avverbi in -mente, documentato in Par ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....