DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, ad Indicem; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell'unitàitaliana, Milano 1962, pp. 316-336 (relazione di una commissione di cui faceva parte il D.); A. Berselli, La Destra ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] […] Nessuno dei liberali toscani del partito nostro s'immaginava a che punto si trovassero le cose. Credevamo all'unitàitaliana, ma come ad una possibilità remota" (M. Gioli Bartolommei, Il rivolgimento toscano e l'azione popolare, 1847-1860 ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] a fine estate del 1860; per parte sua non riluttava dall'intervenire nel dibattito politico con frequenti articoli per l'Unitàitaliana di Milano e per il Popolo d'Italia di Napoli.
Da allora l'obiettivo che cercò di conseguire con maggior tenacia ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] un atteggiamento assai fermo del governo potesse scongiurare al tempo stesso la caduta della monarchia e la disintegrazione dell'unitàitaliana: "... Per essersi allontanata da Dio e dalla morale" - scriveva a d'Ondes il 6 agosto - l'Italia avrebbe ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] si teme lo scivolamento del Comitato romagnolo fuori della politica piemontese, che continua ad apparire la via maestra per l'unitàitaliana. Si decide quindi di inviare a Cavour un documento di appoggio e di fedeltà, che il C. accompagna con una ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] strenuo baluardo di difesa della religione, una successiva adesione all’esperienza liberale, considerata legittima l’aspirazione all’Unitàitaliana, e un ulteriore distacco dall’esperienza di Manin, quando, dopo la sconfitta di Carlo Alberto e la ...
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RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] leggeva dopo cena ai figli la Vita di Garibaldi di Gustavo Sacerdote e la Storia del Risorgimento e dell’Unitàitaliana di Cesare Spellanzon.
Fece i suoi studi superiori al liceo classico Galileo di Firenze negli anni della seconda guerra mondiale ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] al M. di celebrare, il 17 maggio, l'arrivo a Parma di V. Gioberti con un intervento in favore dell'unitàitaliana e, pochi giorni dopo, di prendere ancora la parola nel corso della cerimonia organizzata nella cattedrale per la proclamazione dei ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] morto in tenera età nel 1920. Fu probabilmente a seguito di questo lutto che il padre, proprietario del Caffè dell’Unitàitaliana, noto e ben avviato ritrovo cittadino, decise di liquidare l’attività nel 1921 e di trasferire la famiglia a Pordenone ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] , mentre ad ambedue si deve l'uscita della geografia dal tolemaismo, il G. venne riscoperto dalla geografia dopo l'Unitàitaliana. Alla fine del XIX secolo A.E. Nordenskjöld lo pose al vertice della cartografia europea cinquecentesca e cinquant'anni ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....