Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] torinese del suo autore.
Un altro settore nel quale si misura il progresso della lingua italiana nel Rinascimento è quello della italiana: un profluvio di soggettività determinato dalla mancanza diunità politica, cioè di quei fattori oggettivi che ...
Leggi Tutto
Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] di lingua che lo costituiscono. Le lingue e varietà di lingua presenti nel repertorio di una comunità non sono infatti ugualmente a disposizione né possedute nella stessa misura stessa unità del sistema, ma diunità diverse). Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] è chiamato ad accorgersene e a ricostruire l’unità elisa per inferenza, a partire da vari segnali tra cui soprattutto la semantica di riannodare. Lo stesso meccanismo si trova applicato, al di fuori di ogni intenzione letteraria, in (3), dove tra gli ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] (Torino 1892), e un'opera che pare dare la misura dell'originalità dell'ingegno del C.: il primo volume ( già ovvie, all'unità italo-greca (p. 6); l'idea che già in fase indoeuropea (questo aggettivo, di probabile derivazione dalla linguistica ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] ben sessantasei citazioni tratte dalle opere di Dante, Petrarca e (in misura minore) Boccaccio.
Nella più importante grammatica (in particolare dopo l’Unità d’Italia) le regole vennero anche impartite sulla base di «testi abborracciati, scritti da ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] misura in cui la bottiglia è riempita (20):
(20) la bottiglia non è mezza vuota: è mezza piena
(ii) la pronuncia di reduplicata di no (no no) pronunciata come unità intonativa [noˈno], la profrase no ha valore attenuativo in contesti di ...
Leggi Tutto
Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] Pazzaglia 1994 e 1999).
Pochissimi studi hanno tentato dimisurare l’alfabetismo in città o regioni italiane del dal 30 al 45% (Toscani 1993).
Con i censimenti dell’Italia unita, a partire dal 1861, abbiamo finalmente dati per tutte le città ...
Leggi Tutto
Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] , solo nel caso di dittongo discendente il dittongo funziona come un’unità, legittimata dalla comune Pier Luigi (1991), Misura elettroacustica della durata segmentale in dittongo e iato dell’Italiano. Parte I-II, «Rivista italiana di acustica» 15, pp ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] 127-132; per i testi successivi Coluccia 2009: 2483).
L’unità tipologica mediana, estranea sia alla Toscana che al Mezzogiorno, comprende linguistica locale, cui si accompagnano in misura notevole fenomeni di variazione interna: forse troppo poco per ...
Leggi Tutto
La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] Il pavimento misura tredici palmi per diciassette e contiene, contate una dopo l’altra per passatempo, cinquantuno lastre di pece, che tra le due unità frasali. Nel caso seguente si tratta di una relazione logica del tipo motivazione di un’ipotesi:
...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...