LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] l'opposizione al governo a equilibrio e misura, invocando un limite alla piemontesizzazione del Mezzogiorno della Destra, Roma 1970, ad ind.; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 21-24, 28, 106 ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] . L'attività di giornalista del C. iniziò con alcuni articoli di cronaca teatrale pubblicati sull'Unità italiana, organo misura in cui il tessuto dell'opera verghiana si prestava di volta in volta a deformazioni interpretative nella chiave di ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] di prove legali". Nonostante non gli fosse stata attribuita alcuna colpa, fu immediatamente allontanato dall'insegnamento, misura riconobbe come atto indispensabile alla formazione di una Italia unita. Nel 1848 partecipò attivamente alla rivoluzione ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] (Roma 1948), emerge un tipo di narrativa caratterizzata da garbo e da misura nella trattazione e nella resa stilistica Tommaseo "com'era" in un'attenta e acuta biografia, in l'Unità, 21 giugno 1966; A. Spaini, Tommaseo come era, in Il Gazzettino ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] dell'Anticristo e della fine del mondo, sulla necessità di restare "saldi nella unità della Chiesa, fuori della quale non vi è salute assieme al tratti ideali del "prete riformato", dà la misuradi come, in accordo con le tendenze generali dell'epoca, ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] volta in volta, ma anche un mancato interesse per un'unità strutturale dei testi già evidente, tranne che in qualche misura nello Straccale, nell'assenza di prologhi.
Si ignora la data di morte del L., avvenuta presumibilmente a Siena.
Fonti e Bibl ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] stessa - suscettibile di provocare lascivia - varrà nella sua forme, di travestimento esopico di moralità, nella misura in cui il tono di esperienza diretta ma gravemente appesantito dal costante divagare, dalla prolissità dell'erudizione unita al ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] "unità logica". Non più, quindi, esclusività fra i due tipi di indagini misura che non accetta l'apporto della teoria, sia dell'economia pura, concepita come teoria priva del conforto dei dati. All'econometria dedicò anche una efficace Introduzione di ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] di buone persone si obbligassero a un annuo contributo di danaro, in diversa misura, che pietose signore andavano bussando di e l'Unità, delinea il volto di una società in trasformazione, secondo itinerari di modemizzazione che presentano ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] parte dei vescovi ravennati, di usare il pallio traspare chiaramente l'unità tra il vescovo, il di Salona in Dalmazia e per ridurne all'ordine il recalcitrante vescovo, che in qualche misura godeva di appoggi ufficiali. C., insieme col vescovo di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...