ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] processo di sostituzione di capitali nazionali al capitale tedesco, ancora presente in misura considerevole Milano 1982, ad Indices; P. Hertner, Ilcapitale tedesco in Italia dall'Unità alla prima guerra mondiale, Bologna 1983, pp. 229 ss.; E. Decleva ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] p. 21 n. 11), prima opera in grado di trasmettere la misura delle doti eccezionali del L. pittore, quella maggiormente opera la continuità melodica di uno stesso canto elegiaco (ibid., p. 20). Tale unità, d'altronde, si dissolse di lì a poco, ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] popolo" di S. Felice in Piazza - è stata finora reperita una documentazione che ne dimostri in qualche misura l'effettiva esistenza di orafi fiorentini omonimi e contemporanei (ad esempio Antonio di Iacopo di Antonio di Ceffo), unita al dato di fatto ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] 1509; prossima al vero è l'ipotesi che il soprannome "bigio" unito al diminutivo "Francia" - non riscontrabile nei documenti e apparso per dell'artista al culto di Giobbe; dà misura del coinvolgimento emotivo la scelta di ritrarsi nel s. Giovanni ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] l'antica unità territoriale, suddivisa nella seconda metà del secolo X. Gozzelone era a sua volta figlio di quel nell'assemblea di Aquisgrana del 18 maggio 1046 le cui decisioni però, come è ovvio, erano in buona misura sfavorevoli per Goffredo ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] di seta strettamente necessaria alla destinazione di esse, cioè nell'impiegarvi la seta in così giusta misura Carlo Gavazzi, una ditta per l'importazione dagli Stati Unitidi bruciatori a nafta per riscaldamento, equipaggiati con strumentazione della ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] dilatata oltre misura dal G. e il bel frammento lasciato incompiuto di Papencordt, di Pastor e successivamente di H. Jedin varate le leggi prussiane sul matrimonio civile. Il 4 marzo l'Unità cattolica scriveva: "Bismarck c'insegna a fare le leggi e ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] e fourieriani, i secondi in misura maggiore dei primi. Dal pone nella fila sottostante l'unità l'ordine dei ministri; seguono 181 s., 251 ss.; IV, p. 153; V. Labate, Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904, pp. 169-191; ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] comunque con una generale misurazione della pianura per scopi idraulici. A Ravenna una sorta di catasto tradizionale c'era, di Ferrara e Bologna. L'unità doganale era momento di affermazione dello Stato, di razionalizzazione amministrativa e di ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] alle Operette morali. Di contro alla tesi, sostenuta da G. Gentile, della unità sistematica del pensiero non travalica la misura è rievocata l'esperienza artistica di un'età priva di geniali presenze di poesia ma ricca di opere pervase da ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...