ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] latino nelle sue due egloghe. La Commedia dà in pieno la misura del suo lungo e amoroso studio dell'antichità classica, e del alle quali, sul piano dell'arte, per l'inscindibile unitàdi contenuto e forma, non poteva rispondere se non appunto quella ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] riconoscerà un "singolare equilibrio dimisuratore", "una capacità di sacrificio illimitata" (Scritti . Fini, Gli Americani in Italia, Milano 1976; S. Seefaty, Gli Stati Uniti e il tripartitismo in Francia e in Italia, 1940-1947, in Il Mulino, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] momento che presuppone l'unitàdi natura in Cristo, Verbo incarnato, e da questa deduce la morte di Dio: lasciava almeno sua politica di equilibrio in una politica di forza. Teodorico cerca così di far recedere Giustino dalle misure antiariane con ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Italia e della conoscenza personale del Mazzini o la misura effettiva della sua adesione al mazzinianesimo. In proposito giova " che, almeno nei momenti di crisi, garantisse al paese una per lui indispensabile unitàdi comando: "La democrazia - ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di una canzone), laddove il sonetto tende a saldare le cesure tra quartine e terzine nell'unitàdi un movimento ritmico-sintattico (di la scrittura che tende a visualizzare gli effetti si misura con un originale pittorico e ne scaturisce il piccolo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1870 alternò lezioni di cinematica (con esempi sulle applicazioni all'orologeria e agli strumenti di precisione e dimisura) a lezioni che consentiva economie mediante la riduzione delle unità elementari dell'esercito: approvato dal Senato, il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] astratto e non vi è che un popolo medio, tutto in certa misura omogeneo, tutto pratico, religioso, virtuoso e savio all'antica. Ma nell'unitàdi riflessione e di contemplazione, di metafisica e di filosofia positiva, di filosofia e di poesia. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Unità, di cui divenne collaboratore; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale nel segno di profitti di guerra (28 febbr. 1921). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misuradi vincolo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] "meraviglioso" è ammesso purché non intacchi questa verisimiglianza), conchiusa, di giusta misura per venire incontro alle esigenze del pubblico. Da qui deriva anche l'affermazione dell'unitàdi luogo, di tempo e d'azione che il C. deriva dal testo ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] la prima unitàdi un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata concezione urbanistica.
La nuova ala del palazzo di Parte guelfa scuro, disposte secondo un modulo dato dalle misure della parete, compongono disegni geometrici (rettangoli, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...