COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] programma politico. Intramezzò il discorso con la lettura di una serie dimisure concrete che propose all'approvazione dell'Assemblea. per determinare il modo in cui egli concepiva l'unità italiana. Indicazioni si possono avere dal vocabolario che ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di aver avuto parte in una congiura giacobina. Quindi F. adottò diverse straordinarie misuredi sicurezza, tra cui l'istituzione didi riprendere la guerra; a tal fine stipularono vari trattati di alleanza e portarono l'esercito a 70.000 unità. ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] scartate le misure più pericolose di vendita indiscriminata di cariche della magistratura e di titoli di nobiltà. di Benedetto XIV, del feudo pontificio di Masserano (acquistato poi, nel 1767 in signoria diretta, dai Ferrero-Fieschi), unitamente all ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] progressivi avviamenti all'organizzazione e all'unità dell'Europa, sebbene questo superstite "risorgimentista", questo convertito al Risorgimento italiano vanamente s'ingegnasse di applicare una misura ottocentescamente nazional-unitaria ai moti del ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] . Ed è a Lercaro che il 4 settembre 1952 egli espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’officina, p. 33). Nel novembre 1952 ebbe inizio l’impianto ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] imputazione di fronte ai superiori, nell'esercito doveva subire misure più di libertà e diunità, a rivalutare il momento della libertà.
Scriveva: "ora è tempo di ripigliare l'opera della nostra libertà, di ordinarla, di assodarla, di radicarla, di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] democratica era unico: creare le condizioni di una riscossa in vista del completamento dell'Unità e giungere a un riequilibrio delle forze . L'impegno profuso nel lavoro può dar la misura dello sconforto e dell'amarezza suscitati in lui dall ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] comunicato la loro decisione di convocare un concilio ecumenico, il quale ristabilisse l'unità della Chiesa nella condanna non è poco, di aver salvato i frutti dell'opera di Stefano II e di averli, sia pure in modesta misura, accresciuti, dando all ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] per il passato se non la sostanziale unità delle famiglie confluenti nella fazione bentivogliesca, concorde che sbarrava la via dalla Romagna al Regno di Napoli, preoccuparono infatti inegual misura da una parte il sovrano francese e Lodovico ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] fu mosso da molto movimento.
A lui, di volta in volta, manifestarono propositi di consenso e diunità gli Eporediesi, i Vercellesi, i Chieresi, sociali e politiche, analoghe alle valdostane e in misura minore alle piemontesi. Con la sua antica ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...