CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ma come equilibrio, retto dal buon senso, dalla "misura",il corpo non è più considerato come fomite di peccato, o come un nemico da soggiogare, ma, un'organizzazione per la raccolta, mancarono unità e coerenza di azione. Sul principio non si dovette ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] legame del corpo mistico della Chiesa nella sua unità col vicario di Cristo, suo capo visibile, e perché sia con una serie di interdizioni, e consentì che misure analoghe fossero prese a Ferrara e a Ravenna, e sequestri di beni gesuitici avvenissero ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , il divieto di aprire nuovi collegi o di ampliare e accrescere quelli già esistenti: misura, questa, che forma: "Poiché è chiaro che la ragione seminale è una potenza attiva unita alla materia e che quella potenza attiva ha l'essenza della forma, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , faceva di nuovo balenare una minaccia molto più prossima a Roma di quella di Enrico o, in qualche misura, dello vera garanzia dell'unità dell'Ecclesia.
È evidente che tutto ciò rappresenta l'individuazione profonda di un pensiero proiettato ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fatica, e con misure straordinarie (imposte speciali, mutui, pegni, revoche di mandati di pagamento), a raccogliere non poteva essere che una, che ne escludeva qualsiasi altra: l'unità della Chiesa sotto il suo nome. Se anche la sua obbedienza poté ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] solis" e, nella seconda, è unito a Gesù Cristo per amore.
In queste prediche la linea di sviluppo è coerente alle regole della oratoria personali - sono appunto la misura e indicano proprio la possibilità e, insomma, i limiti di una presa sulla folla, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] non era fine a se stessa, ma veniva sostenuta nella misura in cui poteva portare giovamento agli obiettivi primari del De Vio Il suo appoggio si arrestava naturalmente di fronte all'insorgere di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo complesso. In ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] . Ed è a Lercaro che il 4 settembre 1952 egli espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’officina, p. 33). Nel novembre 1952 ebbe inizio l’impianto ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] comunicato la loro decisione di convocare un concilio ecumenico, il quale ristabilisse l'unità della Chiesa nella condanna non è poco, di aver salvato i frutti dell'opera di Stefano II e di averli, sia pure in modesta misura, accresciuti, dando all ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dal fatto che la lettura di controversie - sempre unita per tradizione alla cattedra di storia ecclesiastica - gli era azione della corte di Lisbona con la pubblicazione di numerosi opuscoli antigesuitici. È difficile dire in che misura vi abbia ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...