GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] e latini. Gli era già ben presente la concezione della unità della civiltà classica, che fu a fondamento della sua papiri a Ercolano, com'è noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto minore, stoica, oltre a testi latini molto ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] delle arti liberali ecc.).
Proprio questa discontinuità- strutturale, unita alle ineguaglianze di tono e alla scarsa perizia tecnica, indurrebbe a , che nello zibaldone angioino risulta in qualche misura fruito, a così breve distanza dalla diffusione ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di la conferma di una precisa linea di condotta verso il giansenismo alla quale con tale misura la corte romana mostrava di non voler ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] il principio di un funzionalismo puro nell'architettura, e temperandole e correggendole in parte dava la misuradi quello che l'autore discute della natura del melodramma, la cui unità deve essere fissata dal libretto; della scelta dei soggetti ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] apporti della lingua ai dialetti letterari, in Annali della Fac. di lettere e filosofia dell'Univ. di Palermo, V (1984), pp. 140-142; M. Ciccuto, Letteratura e usi dialettali in Toscana dall'Unità al primo Novecento, ibid., p. 462; G. Luti, Tozzi e ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] che, pur muovendo contro il principio di autorità, accettavano le canoniche unità aristoteliche, nonché dello stesso Diderot, eventi posteriori alla morte di Teresa Calamai (Masi, 1881, pp. 283-89), che oltrepassano la misura consentita a un dramma ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] nostro di Sardegna, sparse finora in più volumi, scritte in lingue diverse e moltiplicate oltre misura".
la Sardegna, in Intellettuali e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - L. Carta, I, ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] ripercorse ripetutamente quel periodo, cercando via via di affinare la misura della narrazione in Segreto Tibet, Ore Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò in Giappone allo scopo di preparare una serie di documentari per la casa di ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] misuradi percorsi religiosi dissonanti con l’ortodossia romana, le fonti non consentono di chiarire il ruolo di necessità di superare le controversie dottrinali concentrandosi sui dogmi fondamentali e ribadiva la sua fiducia per la futura unità delle ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] di classicità: moderazione, ma fermezza nelle punizioni, considerazione delle varie esigenze della natura nel determinare la misura spirituale che ha spezzata durante il secolo l'unità dell'Occidente portando alla formazione delle nuove spiritualità ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...