COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il sistema liberale garantito in pari misura dalle tentazioni autoritarie di un Crispi e dall'avventurismo rivoluzionario delle almeno antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato" (Farini, Diario di fine secolo, I, p. 461)e ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] l'equilibrio e la misura che l'organo vaticano offrì, la posizione del D. fu spesso al centro di riserve e sospetti da Giuseppe").
Nel novembre 1942 inviò al dipartimento di Stato degli Stati Uniti un memorandum sulla situazione politica italiana e i ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] di storia e cultura sociale, misurandosi con il noto giudizio di Antonio Gramsci sulla storia di tale movimento quale espressione di una Chiesa ridotta a una posizione ‘di d’Italia. Storia documentaria dall’Unità alla Repubblica, Bari 1967 (curatela ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] religiosi in vista dell’unità della Chiesa e del primato di Pietro entro la convivenza di esperienze di fede diverse, indubbia (1759), pur giudicandola troppo dura e in qualche misura controproducente; ma indubbie restano l’apertura e la mobilità ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] Era la prima cattedra di linguistica scientifico-comparativa in Italia.
A dare una misura precisa delle sue qualità venne ruppe l'unità della fede e creò l'unità della nazione", l'A. poneva i problemi linguistici su un piano di chiara interdipendenza ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] di alcuni canali presso Lizza Fusina, ove ritrovò resti di monumenti antichi. Queste esperienze, unite alla sua attività di : iconografia, misura, disegno, a cura di V. Lucchese - D. Zanverdiani, Milano 1993, pp. 83-100; C. Grandis, Un’opera di T. T ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] particolare lo suggerisce la sua vasta esperienza di cose militari: circostanza che, unita al fatto che il testo dell’ ritenuto credibile. Lo hanno considerato in maggiore o minore misura menzognero Garcia da Orta (1563), Joseph-François Lafitau ( ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] molti progetti, è forse l’esempio principale di questo procedimento che si misura con la dimensione urbana. Il progetto osteologico (1992-98). I progetti realizzati a Parigi, negli Stati Uniti per la Disney development company o per la Coca Cola, a ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] delle chiese e dei luoghi di culto, di cui era urgente la razionalizzazione e l'integrazione: nel dicembre 1597 il numero delle parrocchie napoletane aumentò sensibilmente, anche se in misura ancora insufficiente, raggiungendo le trentasette unità, e ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] e dello stile del G.: il libro è una raccolta di riflessioni (ora in forma di notazioni quasi diaristiche, veloci ed epigrammatiche, ora più ampie e articolate, nella misura del "ritratto" alla La Bruyère, che insieme a Montaigne è uno dei punti ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...