BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] una industria pesante nazionale che si sforzò di favorire in ogni modo, spesso anche fra acerbe polemiche, sollecitando misure protezionistiche, e varando un poderoso piano di costruzione di grossissime unità navali di guerra. In tal modo il B., che ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] storico della nostra unità, con il conseguimento delle frontiere nazionali, con l'accrescimento del ruolo di potenza accanto e partecipava ai vantaggi di tale posizione. L'obbiettivo era di farvela partecipare in misura maggiore operando nell'ambito ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] Municipi furono sciolti, fra cui quello di Napoli. La misura presa nei confronti di questo Comune, pur giustificata da perdendo la possibilità di tenere unito il suo schieramento. Oltre alla presa di distanza da parte di molti esponenti della ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] , più che il testo era l’attore lo scopo del suo teatro, nella misura in cui quest’ultimo lo incarna, così come la regia per lui era « nella previsione che il mercato al di fuori, unito alle istanze di carriera, avrebbe presto riassorbito e in ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] rappresentare, in certa misura, una nuova forma di preambula fidei, in di fronte agli eventi dell'unificazione nazionale rinunciò al proprio consueto distacco, né al proprio moralismo: intravvide tuttavia con acutezza le conseguenze dell'unità ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] a Crispi, ma ciò dava anche la misuradi come, nella sua fedeltà al primo ministro, . 27-30, 86-90; U. Guglielmotti, I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità a oggi, Roma 1966, pp. 359-365; L. Lotti, Protagonisti della lotta politica ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] non solo italiani, ma in larga misura europei.
Il quadro familiare in padre, che lo avviava a seguire il suo esempio di funzionario ed a sentire l'orgoglio delle professioni forensi, società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] centro-sinistra avesse valore nella misura in cui avrebbe determinato spostamenti di potere: dai ceti conservatori alle 8). Quel tentativo fallito di liquidare l’unità politica dei cattolici convinse anzi il leader di Forze Nuove ad assumere con ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] su parti separate dei corpi, dovrebbero invece misurarsi con i bisogni di cui questi corpi sono intrisi», e dovrebbero 2014, trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una parte ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] come tale misura, oltre che inefficace, gli apparisse nefasta "per mere deduzioni logiche di principii l'Unità il C. fu per tre volte deputato al Parlamento: nel 1863 per il collegio di Capannori; nel 1865 per quello di Lucca, e poi di nuovo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...