BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di Romeo morente si basa invece su un declamato, costituito di frasi, brevi, apparentemente spezzate, e che trovano la loro unità dalla lettura di tali frammenti risulta chiaro che il materiale melodico dell'Ernani confluìin piccola misura nella ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] lui di venire rapidamente a conoscenza, in misura tale che a noi oggi sembra miracolosa, di ogni scoperta epigrafica di qualche il Rocchi, che fu accettato e vi rimase anche dopo l'unità.
Negli anni seguenti si raccolse nei suoi studi e nel servizio ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] amico) e, in minor misura, da democratici guidati da P. Calvi, capo di un Comitato indipendente, che si 1949 P. E. Santangelo, Esiste un Problema C.? in Questioni di storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, Milano 1951, pp. 986-1007 M. Grillandi, F ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] al suo proposito d'arte e si adopera a introdurre una misuradi compostezza e d'ordine, sia pure al livello dello stile "mediocre una sostanza umana viva e sofferta che può garantire l'unità strutturale del libro, qualora esso si sfrondi del pesante ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 'est toujours la substance qui entre en moindre dose, ou comme unité qu'on doit prendre pour base; ainsi par exemple le gaz protoxide Maniera dimisurare l'umidità dell'atmosfera, in Annali di Fisica e Chimica, IX(1843), pp. 59-69; Saggio di teoria ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ormai riaperta, fu incaricato, unitamente a Pierluigi, di preparare l'incontro tra il di Caprarola, il F. fu anche attivo mecenate di altri luoghi del Lazio. Contribuì in larga misura alla ricostruzione della strada principale di Viterbo, città di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] opposizione, Valerio e Brofferio, le ragioni patriottiche di tal misura). Quindi giocò a fondo la carta della nel suo saggio biobibliografico sul C. (in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, Milano 1961, I, pp. 801-35, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ma come equilibrio, retto dal buon senso, dalla "misura",il corpo non è più considerato come fomite di peccato, o come un nemico da soggiogare, ma, un'organizzazione per la raccolta, mancarono unità e coerenza di azione. Sul principio non si dovette ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] legame del corpo mistico della Chiesa nella sua unità col vicario di Cristo, suo capo visibile, e perché sia con una serie di interdizioni, e consentì che misure analoghe fossero prese a Ferrara e a Ravenna, e sequestri di beni gesuitici avvenissero ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] la cui unità è tutta artistica, e desunta dalle proporzioni del fatto narrato, da' suoi termini, dalla natura di esso".
a quella semplice coincidenza, di cui è difficile misurare a posteriori la singolarità, il valore di un "segno". Nell'economia ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...