CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] tradotto in quattro lingue. Nello stesso anno, negli Stati Uniti, il suo lavoro fu presentato alla Staempfli Gallery e al The Salomon R. Guggenheim di New York. In Italia espose alla Ca’ Pesaro nella rassegna I grandi premi della Biennale; ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] morale e civile, che ne ispirò l’opera di magistrato e la voce di intellettuale, nonché la sua vocazione di storico. Il problema che egli sempre tenne presente fu quello delle ragioni dell’Unità d’Italia e lo studio delle forme che quel processo poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] embrionale progetto di dominio nazionale, di diffuso senso dell’unitàdi uno «spazio politico», se non altro, come «avversione al dominio di genti estranee».
Ma non era tutto. In questo contributo, Volpe vedeva l’Italia farsi nazione soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] di realismo politico che s’ispirava a Tacito (pensando in realtà a Niccolò Machiavelli, che nell’Italia comperare non è altro che la versione toscana di comparare, a indicare il ruolo diunitàdi conto della moneta. E osserva più volte ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] ambedue dall'unitàdi un ritmo compositivo e di una luce che sono sempre di sorgente neoveneta e 1600 to 1750, London 1958, pp. 173-177; I. Faldi, La scultura barocca in Italia, Milano 1958, pp. 45-58,110-116; A. Arfelli, Tre note intorno ad A. ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] con variazioni di poco conto e che, in sostanza, indicavano la nazione come "la maggiore unitàdi vita collettiva" 1906), Rais-New York-Bruxelles 1973; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia, IV, 2, Torino 1974, pp. 1234-54; A. J. De Grand, The ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] possibile raccogliere la produzione dello scrittore nell'unitàdi un comune impegno pedagogico.
Il cronista appendice di X sonetti inediti di B. di R., Bologna 1885, e poi dal De Lollis (Sonetti inediti di B. di R., in Giorn. stor. della lett. ital., ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] ascesa ai più alti comandi, compiuta tutta alla testa diunitàdi prima linea, senza la relativa sicurezza degli Stati che Anglo-americani e Tedeschi potessero accettare l'uscita dell'Italia dal conflitto e la sua neutralizzazione. Fu sorpreso così ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] unitàdi indirizzo. Alla prudente politica di Firenze, che cercava di procrastinare le ostilità, il C. opponeva la volontà di Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto pubblico del Rinascimento ital., Firenze 1929, pp. 65, 66, 69 n. 2, 70 ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] ; R.A. Genovese, G. F. e la tutela dei beni culturali dopo l'Unità d'Italia, in Restauro, XXI (1992), pp. 9-146; F. De Angelis, G. F.: la "vecchia" antiquaria di fronte allo scavo, in Ricerche di storia dell'arte, 1993, n. 50, pp. 6-16; M.M. Donato ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unit linked /'junit 'linkt/, it. /'unit 'linked/ locuz. ingl. [Ⓝ 1999; propr. "agganciato all'unità"], usata in ital. come agg., invar
(finanz.) Polizza unit linked, polizza assicurativa agganciata a un investimento in titoli, il cui rendimento...