Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] assumendo al tempo stesso un'importante valenza sociale e politica, in quanto espressione simbolica dell'unità del 'corpo' sociale e immagine delle relazioni di potere (Remotti 1993).
La pratica del culto, tuttavia, ha anche una dimensione più intima ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] un discorso pronunziato nel 1908 (L'ora presente), pubblicato a Roma nello stesso anno, ricordò di avere con entusiasmo concepito "il sogno dorato di un'Italiaunita insieme civilmente con un vincolo, però, che doveva avere le sue radici nella fede ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] attraverso la Gente latina di Milano e la Terre promise di Nizza. Compiuta l'unità, fu invitato a tenere , oltre che le notizie che il B. fornisce di se stesso nella Filos. delle scuole ital., nell'Ultima Critica e nelle Lettere intime, in ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] A. veniva condotto dallo zio in Italia; Messina, Paola (ove si tratteneva due anni in casa di Mario Spinelli) e Napoli furono attività svolta a favore dell'unione da parte dei Greci uniti educati a Roma. Con analoghi intenti, Pietro Arcudio, ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] riuscì a svolgere anche un ruolo di primo piano nel contesto politico dell'Italia meridionale, dove il tramonto della potenza di Ostia. V. sapeva, inoltre, di poter contare ora sul sostegno militare di un fronte normanno ricostituitosi nella sua unità ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] della Navarra, era giunto in Italia ai primi del XVI secolo come ufficiale degli eserciti di Ferdinando il Cattolico e aveva fatto connesso, da una parte, all'esigenza di chiudere una vertenza che - unita a quella ancora più complessa e delicata tra ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] R. Lambruschini "non albero esotico trapiantato in Italia, ma produzione nativa del nostro suolo" ( Unitidi Cremona), e documenti diplomatici e ministeriali concernenti la sua designazione ad arcivescovo di Genova, cavati dall'Archivio di Stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] unità dottrinale e operativa dei cattolici e ricostruire una società di tipo ierocratico: un modello di Nazione e sovranità nel Risorgimento italiano, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1992, 28, pp. 319-68.
L. Di Rosa, Luigi Taparelli. L’ ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] aumentarono la diffidenza verso di lui del fratello Francesco; ma l'unità politica della famiglia si al gesuita G. P. Oliva, addirittura di una "conversione". Infatti, sia in Francia sia in Italia, egli agì soprattutto come vescovo e sacerdote, ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] nei confronti del vescovo. Un segno di tale ritrovata unità può essere letto nella solenne assemblea cittadina Id., Per la storia della pataria milanese, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo, LXX (1958), pp. 43-123; A. Allen, The ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unit linked /'junit 'linkt/, it. /'unit 'linked/ locuz. ingl. [Ⓝ 1999; propr. "agganciato all'unità"], usata in ital. come agg., invar
(finanz.) Polizza unit linked, polizza assicurativa agganciata a un investimento in titoli, il cui rendimento...