DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , ora ambasciatore inglese presso le Province Unite. Fu ricevuto dal principe Maurizio di Nassau e a Rotterdam ebbe un incontro , l'anglicanesimo e la "Historiadel concilio Tridentino", in Riv. stor. ital., LXVI II (1956), pp. 561 s., 604 ss., 614 ss ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] o per opportunismo, e si batterono quindi per un papa italiano, ma non trovarono immediata unità sul nome. Il 16 settembre si aprì il conclave, dopo una vacanza di trenta giorni. Nel frattempo crescevano i pronostici favorevoli a Tedeschini ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] farlo per chi ha più bisogno di latte che di cibo sostanzioso". Nell'Italia settentrionale la situazione era più deteriorata. la propria attenzione alle comunità che si erano staccate dall'unità con Roma (v. 11: "eloquio curans errorum scismate ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] nella domus inferior; i nomi delle due distinte unità residenziali, che si riferiscono alla particolare situazione ambientale in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987, pp. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di don Carmine Fimiani, "professore di Decreto", che la sua cattedra fosse riconosciuta come "primaria, tuttoché unita storia del giansenismo nell'Italia meridionale. Amici e corrispondenti di A. Capobianco, arcivescovo di Reggio Calabria, Roma 1966 ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] (325), interpretavano il simbolo niceno in modo da ribadire fino all'eccesso l'unità del Padre e del Figlio, avevano riabilitato Atanasio di Alessandria, Marcello di Ancira e altri vescovi orientali che, nel contesto della reazione antinicena che si ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] in rotta con il proprio ordine, George Tyrrell. In Italia il maggiore esponente di tale linea fu Ernesto Buonaiuti; ma in quegli anni il primo documento, al di là dell’unità della ispirazione, non conteneva l’esposizione di un sistema, questa sarebbe ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede "per la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si Collegio cardinalizio in quanto organismo garante dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] assunse la cattedra di vescovo di Roma, fra Oriente e Occidente era ancora in atto lo scisma acaciano.
L'Italia era governata ad alcuni di questi monaci sciti, Dionigi era, forse, interessato più all'unità della Chiesa romana e di quella bizantina ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] proprio la conflittualità è stata una potente ragione diunità, poiché vi persiste la fede armonizzatrice che 1906; A. Pellizzari, I trattati intorno alle arti figurative in Italia e nella penisola iberica. Dall'antichità classica al Rinascimento e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unit linked /'junit 'linkt/, it. /'unit 'linked/ locuz. ingl. [Ⓝ 1999; propr. "agganciato all'unità"], usata in ital. come agg., invar
(finanz.) Polizza unit linked, polizza assicurativa agganciata a un investimento in titoli, il cui rendimento...