Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] dielaborazione diversi: collabora a testate di orientamento democratico con lunghe serie di articoli didi Hegel come il compimento di quella: una forma di storicismo umanistico, una filosofia del mondo storico e della soggettività («L’unitàdi ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] da R. Dawkins. Nel caso di esseri dotati non solo di un patrimonio genetico-biologico ma anche di capacità dielaborare e trasmettere informazioni, Dawkins propone di affiancare il termine di 'meme' a quello di gene. La trasmissione del patrimonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] di Alberto Mario e di sua moglie, Jessie White, offrono comunque più di uno spunto. Il nuovo «Politecnico» ambiva a proporsi come luogo dielaborazionedi due secoli: socialismo e filosofia in Italia dopo l’Unità, Bari 1983, pp. 65-89.
F. Tessitore, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] con alcune eccezioni degne di nota, come quella relativa all’idea di «compresenza», frutto dell’elaborazione della maturità – i principali concetti capitiniani (quali tramutazione, persuasione, aggiunta, unità-amore, apertura, nonviolenza) ricorrono ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] la sua partecipazione alle diverse fasi dielaborazione, revisione e modifica del progetto di codice penale per il Regno d' Italia, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, pp. 157 ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] che nel duce «raramente è documentabile uno sforzo dielaborazionedi una linea proiettata sui tempi lunghi e con italiani «corriamo il rischio di entrare nell’Europa unita come una collettività di extracomunitari con passaporto italiano» ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] sia stranieri, a prendere parte in Italia alla elaborazionedi idee e all'organizzazione di strutture in tutte le sfere della produzione figurativa e ad occuparvi posizioni di prestigio e di controllo, anche grazie a un riconosciuto fascino personale ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] A. Secchi nell'Unità delle forze fisiche): espresse perciò la ferma risoluzione di non rinnegare nulla di ciò che aveva detto alle premesse metodologiche e a un accenno dielaborazionedi temi di derivazione empiristica e segnatamente humiana. L' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] slava sul confine orientale, di opposizione alla struttura sovrastatale dell’Impero, di affacciarsi di alcune dinastie provviste di un pur del tutto embrionale progetto di dominio nazionale, di diffuso senso dell’unitàdi uno «spazio politico», se ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] non fosse possibile raccogliere la produzione dello scrittore nell'unitàdi un comune impegno pedagogico.
Il cronista esordì come i limiti dell'arte di Buccio. Di rado i ritratti si armonizzano secondo schemi dielaborazione suggeriti da una misura d ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...