CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] p. 367), mentre concentra attività e impegno nell'elaborazionedi un'opera di "filosofia sociale" per la quale riceve dal ; l'esempio più illuminante lo offrono gli Stati Uniti d'America ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente del mondo ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ferriano" si sarebbe rivelato "privo di contenuti alternativi e incapace di una propria elaborazione" (Cortesi, p. 169). rivoluzionaria di Labriola, dopo aver tentato di proporsi come salvatore dell'unità socialista ed elemento di raccordo tra ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di non ritorno nella elaborazione teorica destefaniana, incentrandosi tutta la sua, produzione scientifica di fascista, a cura di P. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, ad Ind.; Gli apparati statali dall'Unità al fascismo, a cura di I. Zanni Rosiello ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ma inutile e non privo di ambiguità, cui il D. pose mano per ricucire l'unità sindacale in funzione antifascista con , ministro dell'Industria, elaborarono un progetto di legge che prevedeva che i consigli di gestione partecipassero a determinare l ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] consigliere comunale nel 1885, si impegnò nell'elaborazionedi un programma che potesse essere comune a tutte 1910, Bari 1963, ad Ind.; A. Carrà, La Sicilia orientale dall'Unità all'impresa libica, Catania 1968, ad Indicem; F. Renda, Socialisti e ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] elaborare e dirozzare temi e problemi relativi alla questione contadina, il socialismo del C. - anche se allora non escludeva il concetto della lotta di 'Italia unita, Milano 1962, pp. 191 s.; Documenti inediti dell'archivio A. Tasca..., a cura di S. ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] palestra "scientifica" del nazionalismo, all'indomani della fine della guerra e della vittoria italiana. Di notevole rilievo ne fu il Manifesto, elaboratounitamente dal C. e dal Rocco. Vi si enunciava, accanto alla dottrina classica del darwinismo ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di Mussolini alla Camera del 3 genn. 1925 partecipò con Mussolini, Federzoni e i responsabili dell'Ordine pubblico alla elaborazione , poi assunto in pianta stabile (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di individuare originali conclusioni interpretative, bensì di offrire un quadro, il più possibile chiaro, della dogmatica giuridica e dell'elaborazione , 333; G. Forni, L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] per il funzionamento della Curia si trasformò nell'elaborazionedi un vero programma per il riassetto della vita 241 ss.; P. M. Arcari, Le elaboraz. della dottrina politica naz. fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), I, Firenze 1934, pp. 323-26; G. B ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...