(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] di un’unità urbanistica e politico-amministrativa; presenza di una massa umana didi.
Filosofia
Circolo di B. Gruppo di scienziati e filosofi (i due più eminenti rappresentanti furono H. Reichenbach e C.G. Hempel) che contribuì all’elaborazione ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] M. bulgara non costituisce un’unità amministrativa, ma è compresa per la maggior parte nella provincia di Blagoevgrad, che include la facente capo a P. Zografskij propugnò l’elaborazione e l’adozione di una lingua comune bulgaro-macedone, mentre i ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] valore intellettuale del fare artistico, sostenuto dall’elaborazione teorica di L.B. Alberti, Leonardo, G. Vasari 1669) di Parigi, sorta con il privilegio di rappresentare opere e drammi con musica e versi francesi, a cui fu unita la scuola di canto ...
Leggi Tutto
Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] di Sèvres (1920) mise in forse l’unità e l’indipendenza stessa dello Stato.
Questa fu salvata dal movimento di importante sviluppo dell’architettura, con ampia ma originale elaborazione della tradizione bizantina, armena e selgiuchide. I suoi ...
Leggi Tutto
Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] la battaglia di Ipso (301 a.C.), che pose fine al tentativi di Antigono di ricostituire a unità l’impero di Alessandro, ellenistica, la seconda perse mordente, fissandosi nell’elaborazionedi tipi e caratteri. I generi letterari più coltivati ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico italiano (Altamura 1884 - Bari 1973). Avviato agli studî classici, fu portato a occuparsi delle condizioni del Mezzogiorno d'Italia, specie dei contadini, dall'esempio di G. Salvemini, [...] alla cui Unità collaborò. Antifascista, nell'impossibilità di occuparsi di questioni politiche e sociali, si dedicò a studî di filologia. Dopo il 1943 collaborò con G. Calogero e G. Dorso alla elaborazione della dottrina del Partito d'Azione, con ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] di movimento, non appare più semplice elaborarla a livello di regime. Tanto il regime di Mussolini quanto quello di storici che pongono a fondamento dell'unità del fenomeno la sua natura classista di reazione borghese, connessa in modo strutturale ...
Leggi Tutto
La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] società. Il f. si appropria di queste analisi e ricerche e inizia un'elaborazione politica autonoma. È all'interno il controllo delle nascite, la formazione professionale femminile, vedono l'unità tra tutti i gruppi.
In Svezia le femministe più attive ...
Leggi Tutto
I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] membri contrastavano sia sulle strutture istituzionali per l'elaborazione d'una politica comune sia sui contenuti d'una politica europea.
Il trattato di Roma era stato assai vago sul tema dell'unità politica, limitandosi nell'art. 2 ad auspicare lo ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] paterno aveva avuto per risultato un'opera molto bella ma priva diunità. Sotto Luigi XV l'architetto Gabriel progettò un nuovo castello giorni di gennaio e fu tratto dai numerosi progetti inglesi, americani e dello stesso Wilson, progetti elaborati e ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...